Il Cagliari promuove Cragno titolare
di Roberto Muretto
Il portiere, corteggiato dal Napoli, torna dal prestito al Benevento. Mirino sui giovani: piace il difensore Dimarco
10 giugno 2017
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CAGLIARI. Ha festeggiato con i compagni la promozione in serie A, ma per Alessio Cragno l’avventura col Benevento è finita. Il portiere dal primo luglio torna al Cagliari per fine prestito ed è candidato al ruolo di titolare nella prossima stagione con Rafael destinato a fargli da “chioccia”. Ieri, però, c’è stato un ritorno di fiamma del Napoli che ha rimesso nel mirino il giocatore dopo aver fatto circa un mese fa un sondaggio col suo procuratore. Il no di Reina al rinnovo del contratto ha spiazzato la società partenopea , ora alla ricerca di un portiere affidabile e Cragno (votato dagli allenatori di serie B come il migliore del torneo nel suo ruolo) riscuote il gradimento del tecnico Sarri. Il club rossoblù non è intenzionato a lasciarlo partire e in ogni caso non chiederebbe meno di 10 milioni. La prossima settimana si capirà se ci sono margini perchè la trattativa decolli.
Mirino sui giovani. Il direttore sportivo Giovanni Rossi ha sempre puntato sulle promesse. Sul suo taccuino c’è il nome di Federico Dimarco, terzino sinistro di 19 anni, titolare della Nazionale under 20 che al Mondiale in Corea del Sud giocherà la finale per il terzo e quarto posto. Il giocatore nella stagione appena conclusa era in prestito con diritto di riscatto all’Empoli. Il suo cartellino (fino al 30 giugno 2018) è di proprietà dell’Inter che si è riservata di esercitare il controriscatto. Operazione che si farà dopo la retrocessione dei toscani in serie B. Dimarco può essere un’ottima alternativa a Murru, che quest’anno è cresciuto moltissimo e maturerà altra esperienza all’Europeo Under 21 che comincia tra qualche giorno. I primi contatti ci sono già stati, probabile che la trattativa possa andare in porto quando il difensore rientrerà in Italia.
Centrali cercasi. L’addio di Bruno Alves ha creato un “buco” nel reparto difensivo. Se si aggiunge che Salamon (Spal) e Capuano vengono dati in partenza, è necessario intervenire. I nomi più gettonati sono quelli di Marco Andreolli, in scadenza di contratto con l’Inter, pronto a rilanciarsi dopo due campionati nei quali ha giocato pochissimo. Nella lista c’è anche Edoardo Goldaniga del Palermo, oltre a Luca Antei del Sassuolo. Tutte trattative ancora allo stato embrionale che entreranno nel vivo la prossima settimana.
Il primo “colpo”. Potrebbe essere Luca Cigarini. Il centrocampista trentunenne in uscita dalla Sampdoria perchè non rientra nei piani di mister Giampaolo. Il suo agente Giovanni Bia per ora è stato contattato solo telefonicamente, ma un incontro con Rossi è in programma tra mercoledì e giovedì prossimi. Il Cagliari spera che il giocatore risolva il contratto in essere con i blucerchiati, anche se il presidente Ferrero, al momento, non sembra di questo avviso.
Addio. Il Cagliari ha deciso di puntare su Marco Borriello (gli verrà proposto di allungare il contratto fino al 2019) e Marco Sau (anche per lui è pronto ilo rinnovo fino al 2020), questo riduce gli spazi per Diego Farias. Il brasiliano è consapevole che non parte titolare e questo lo sta convincendo che è arrivato il momento di cambiare aria. Il presidente Giulini proverà a fare cassa dalla sua cessione. In Italia il giocatore piace al Bologna e anche all’Atalanta. Gasperini lo considera il sostituto naturale del Papu Gomez, se quest’ultimo dovesse partire. Tutto da scrivere il futuro di Joao Pedro, che ha molti estimatori all’estero. Il trequartista carioca è un pupillo di Rastelli. Col tecnico è cresciuto molto sul piano tattico. La riflessione è in corso.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Mirino sui giovani. Il direttore sportivo Giovanni Rossi ha sempre puntato sulle promesse. Sul suo taccuino c’è il nome di Federico Dimarco, terzino sinistro di 19 anni, titolare della Nazionale under 20 che al Mondiale in Corea del Sud giocherà la finale per il terzo e quarto posto. Il giocatore nella stagione appena conclusa era in prestito con diritto di riscatto all’Empoli. Il suo cartellino (fino al 30 giugno 2018) è di proprietà dell’Inter che si è riservata di esercitare il controriscatto. Operazione che si farà dopo la retrocessione dei toscani in serie B. Dimarco può essere un’ottima alternativa a Murru, che quest’anno è cresciuto moltissimo e maturerà altra esperienza all’Europeo Under 21 che comincia tra qualche giorno. I primi contatti ci sono già stati, probabile che la trattativa possa andare in porto quando il difensore rientrerà in Italia.
Centrali cercasi. L’addio di Bruno Alves ha creato un “buco” nel reparto difensivo. Se si aggiunge che Salamon (Spal) e Capuano vengono dati in partenza, è necessario intervenire. I nomi più gettonati sono quelli di Marco Andreolli, in scadenza di contratto con l’Inter, pronto a rilanciarsi dopo due campionati nei quali ha giocato pochissimo. Nella lista c’è anche Edoardo Goldaniga del Palermo, oltre a Luca Antei del Sassuolo. Tutte trattative ancora allo stato embrionale che entreranno nel vivo la prossima settimana.
Il primo “colpo”. Potrebbe essere Luca Cigarini. Il centrocampista trentunenne in uscita dalla Sampdoria perchè non rientra nei piani di mister Giampaolo. Il suo agente Giovanni Bia per ora è stato contattato solo telefonicamente, ma un incontro con Rossi è in programma tra mercoledì e giovedì prossimi. Il Cagliari spera che il giocatore risolva il contratto in essere con i blucerchiati, anche se il presidente Ferrero, al momento, non sembra di questo avviso.
Addio. Il Cagliari ha deciso di puntare su Marco Borriello (gli verrà proposto di allungare il contratto fino al 2019) e Marco Sau (anche per lui è pronto ilo rinnovo fino al 2020), questo riduce gli spazi per Diego Farias. Il brasiliano è consapevole che non parte titolare e questo lo sta convincendo che è arrivato il momento di cambiare aria. Il presidente Giulini proverà a fare cassa dalla sua cessione. In Italia il giocatore piace al Bologna e anche all’Atalanta. Gasperini lo considera il sostituto naturale del Papu Gomez, se quest’ultimo dovesse partire. Tutto da scrivere il futuro di Joao Pedro, che ha molti estimatori all’estero. Il trequartista carioca è un pupillo di Rastelli. Col tecnico è cresciuto molto sul piano tattico. La riflessione è in corso.
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