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I ragazzi del Castelsardo acciuffano la salvezza in Promozione

CASTELSARDO. Finale di campionato in apnea per il Castelsardo che ha dovuto soffrire più del previsto per ottenere la salvezza nel campionato di Promozione. La squadra ha vinto lo spareggio col...

26 maggio 2017
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CASTELSARDO. Finale di campionato in apnea per il Castelsardo che ha dovuto soffrire più del previsto per ottenere la salvezza nel campionato di Promozione. La squadra ha vinto lo spareggio col Lauras e deve molto ai suoi giovani e al coraggio di un allenatore, Sandro Sanna, che non ha esitato a buttarli in campo nel momento più delicato della stagione. «Abbiamo sempre creduto nei nostri ragazzi – ha detto il presidente della società castellanese Andrea Prato – e siamo stati ripagati con una salvezza più che meritata. Purtroppo non tutti la pensano come noi e anche la Federcalcio regionale ha fatto un passo indietro portando da quattro a tre l’obbligo dei fuoriquota da far scendere in campo nel campionato di Promozione. Credo che sia uno sbaglio che pagherà tutto il movimento».
Per Prato «ai nostri ragazzi mancano le occasioni di confronto perchè le società che hanno settori giovanili sono poche e quelle che ci investono davvero pochissime. L’obbligo si schierarne quattro nei campionati di Promozione e di Eccellenza era un modo per farli crescere e, credo, anche per venire incontro alle società, perchè una cosa è schierare giocatori maturi - che hanno un costo - altra è puntare sui giovani. Possibilmente costruiti in casa».
«Noi – continua il presidente del Castelsardo – speriamo che la Federazione ci ripensi ma non torneremo indietro rispetto a scelte che riteniamo vincenti. Siamo consapevoli che è più facile raccogliere che seminare ma continueremo a scommettere sui nostri ragazzi. Anzi se l’obbligo è quello di schierare tre fuoriquota noi lanciamo una sfida: ne manderemo in campo sei e dimostreremo, come abbiamo fatto quast’anno, che si può fare bene anche senza avere grandi nomi nella rosa».
Il Castelsardo ripartirà dunque dai ragazzi che hanno salvato la stagione e lancia un appello ai baby talenti del nord Sardegna. «Noi ci crediamo – ha concluso Prato –. Siamo certi che nell’isola ci siano tutte le condizioni per far bene e andremo avanti per la nostra strada».
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