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serie D/i playout

L’attesa a Muravera: «Siamo pronti»

Squadra al completo e morale alto dopo il buon finale di stagione

18 maggio 2017
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MURAVERA. C’è grande attesa nel paese del Sarrabus per lo spareggio playout con il San Teodoro, il cui esito decreterà chi rimarrà in serie D e chi retrocederà in Eccellenza. Una partita secca, senza appello. Per centrare l’obiettivo salvezza i gialloblù devono assolutamente vincere. In caso di parità, infatti, a salvarsi sarebbero i galluresi. Il fattore campo potrebbe incidere sull’esito della gara? «Non più tanto – risponde Luca Concas, l’allenatore in seconda del Muravera, subentrato insieme ad Alessandro Franco a Marco Piras che ha rassegnato le dimissioni dopo la sconfitta con il San Sepolcro (quarta giornata di ritorno) –. Il match, invece, sarà quasi sicuramente condizionato dall’importanza della posta in palio. I ragazzi sono caricatissimi. I risultati positivi conseguiti nella parte finale del campionato contro le corazzate Rieti, l’Aquila, Ostia Mare, in corsa per i playoff, oltre che consentirci di centrare l’obiettivo playout, ci hanno dato morale e hanno fatto crescere l’autostima. Per l’importante appuntamento che deciderà il nostro futuro ci stiamo preparando con grande impegno e determinazione. Sarà una partita molto difficile e tattica che si accenderà non appena il risultato si sbloccherà. La gara è aperta ad ogni risultato. Il San Teodoro è una squadra ostica che ha alcuni giocatori di categoria superiore in grado di fare la differenza».

«Scenderemo in campo concentratissimi e con il piglio giusto» dice il bomber gialloblù Sergio Nurchi. Il Muravera potrà contare sul sostegno e sull’incitamento di decine di tifosi. Nel paese del Sarrabus, infatti, con l’avvicinarsi dell’importante appuntamento c’è grande mobilitazione. I mister Alessandro Franco e Gian Luca Concas avranno a disposizione tutti i giocatori della rosa compreso Luigi Pinna, infortunatosi contro il Lanusei.

Alessandro Bulla

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