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Ciclismo, tutti vogliono Fabio Aru ma l’Astana non lo molla

Ciclismo, tutti vogliono Fabio Aru ma l’Astana non lo molla

Il rinnovo del contratto fra i principali traguardi del Cavaliere dei Quattro Mori. Vinokourov: «Correrà Delfinato, Route du Sud, Tour e campionato italiano»

17 maggio 2017
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SASSARI. Dopo la delusione per la mancata partecipazione al Giro d’Italia, che quest’anno è partito dalla sua Sardegna, Fabio Aru ha ritrovato il sorriso. Il numero uno dell’Astana dopo l’infortunio al ginocchio sinistro ha ripreso a pedalare a pieno ritmo e ha di fatto riavviato la preparazione in vista di una seconda parte di stagione che si annuncia densa di importanti impegni. Da tre giorni lo scalatore di Villacidro si allena in altura in Spagna e ieri dalla salita del Teide con il compagno di squadra Jacob Fuglsang ha spedito un videomessaggio al gruppo della formazione kazaka impegnata al Giro.

Nei giorni scorsi il n umero uno della società Alexander Vinokourov ha ufficializzato il programma del Cavaliere dei Quattro Mori, che ripartirà dal Giro del Delfinato (4-11 giugno), dove l’anno scorso aveva colto l’unico successo della stagione, e probabilmente anche la Route du Sud (sempre in Francia, 15-18 giugno, si scala il Tourmalet) in vista del Tour (1-23 luglio). Il ventiseienne sardo ha l’occasione per riscattarsi: lo scorso anno, dove da esordiente era sempre stato nella top ten prima di crollare il penultimo giorno, quando a caccia del podio è invece scivolato dal sesto al tredicesimo posto. Aru potrebbe anche correre il campionato italiano in programma il 25 giugno ad Asti. E poi la Vuelta .

Per Aru il momento è importante anche sul fronte contrattuale. Il suo accordo comn l’Astana, la sua prima e finora unica squadra da quando è professionista, scade a fine stagione e non è un segreto che altri club vogliano ingaggiarlo. Il manager di Aru, Alberto Ziliani e Vinokourov ne stanno parlando: «Diversi team sono interessati a lui – ha detto “£Vino” –, noi vogliamo tenerlo e abbiamo fatto una offerta che riteniamo corretta. Speriamo di chiudere prima del via del Tour».

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