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Il Cagliari guarda avanti Un triennale per Rastelli

di Roberto Muretto
Il Cagliari guarda avanti Un triennale per Rastelli

La conferma del tecnico è solo una formalità ma verrà annunciata a fine stagione Grassi e Cigarini gli obiettivi per il centrocampo, ritorno di fiamma per Avenatti

12 maggio 2017
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CAGLIARI. Nel calcio non bisogna mai dare niente per scontato, ma la conferma di Massimo Rastelli sulla panchina del Cagliari è ormai solo una formalità. Il presidente Giulini (che chiede alla squadra di chiudere la stagione in modo positivo) dopo aver rimandato la decisione al termine del campionato ha fatto un altro passo in avanti: «Abbiamo cominciato questa settimana a chiacchierare col mister in vista della prossima stagione. Siamo soddisfatti del suo lavoro, bisogna solo cercare di capire se ci sono le strategie comuni e la volontà di proseguire insieme. Stesso discorso per il ds Capozucca». Non è un’investitura ufficiale ma dovrebbero succedere cose improbabili perchè il patron rossoblù cambi strada. Per il tecnico sarebbe pronto un contratto triennale.

Il primo acquisto. La notizia del ritorno di Andrea Cossu al Cagliari non è stata un fulmine a ciel sereno. Già da un paio di settimane si parlava insistentemente del probabile ritorno a casa del trequartista, dopo una stagione e mezzo con l’Olbia. La prima conclusa con la promozione dalla D alla C, la seconda con una sofferta salvezza diretta. Cossu è al settimo cielo. Chiudere la carriera (tra un anno o due) con la sua squadra del cuore, era quello che voleva e sognava. Ecco perchè la notte scorsa non ha praticamente chiuso occhio per la gioia. Il giocatore ha ricevuto tante telefonate, soprattutto da ex compagni di squadra. C’è da giurare che non sono mancate quelli di Daniele Conti e Alessandro Agostini, che con Andrea hanno condiviso gioie e dolori.

Chi va e chi resta. Di Gennaro, Gabriel (torna al Milan) e Miangue (rientra all’Inter) faranno le valigie.«Terremo i giocatori più importanti e provvederemo a fare gli interventi necessari», le parole di Giulini dette a Olbia. Questo significa che difficilmente il Cagliari si priverà di Joao Pedro e Borriello, così come non rinuncerà a Bruno Alves, Padoin, Isla e Sau. Non invece così sicuro di restare Diego Farias. Il brasiliano vorrebbe giocare con più continuità ma non avrà garanzie in questo senso. Ecco perchè non è da scartare l’ipotesi di una cessione. Nonostante le tante telefonate ricevute, il Cagliari non ha intenzione di mettere sul mercato Nicolò Barella. Il centrocampista piace a tante squadre e non solo in Italia, ma resterà un altro anno in Sardegna. La strategia della società è chiara: se continuerà a crescere, il valore del suo cartellino di moltiplicherà.

Nel mirino. Gli interventi sul mercato verranno fatti pfrima di tutto sul centrocampo. La prima scelta è Alberto Grassi di proprietà del Napoli, attualmente in prestito secco all’Atalanta. L’ostacolo è la società partenopea pronta a cederlo al Cagliari ma solo in prestito, senza diritto di riscatto. Una formula che non piace alla società isolana e se le cose non cambieranno, farà altre scelte. Piace Luca Cigarinidella Sampdoria che quest’anno ha trovato poco spazio a Genova. Il giocatore è stato seguito da Capozucca anche durante il mercato di gennaio ed è probabile che il direttore sportivo rossoblù torni alla carica. Nel mirino resta anche l’attaccante uruguaiano della Ternana, Felipe Avenatti. È in scadenza di contratto e il suo agente pare abbia già avuto un primo contatto informale col Cagliari. Il discorsiìo verrà approfondito nei prossimi giorni.

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