La Nuova Sardegna

MURAVERA. L’allenatore dei biancorossoverdi ogliastrini Gianluca Hervatin, ha un diavolo per cappello, si rifiuta di commentare la partita e di rispondere alle domande dei cronisti.

«Oggi non mi va di parlare- si limita a dire -» Quasi sicuramente si aspettava un risultato diverso. Era visibilmente contrariato e durante la partita ha contestato alcune decisioni del direttore di gara. «Il Muravera è sceso in campo con delle motivazioni diverse dalla nostra – ha sottolineato Daniele Arras, il presidente del Lanusei -. Anche oggi pur non avendo giocato la migliore partita della stagione abbiamo disputato una gara di qualità. Abbiamo onorato il calcio come era giusto che fosse». «Abbiamo preso un gol da polli allo scadere del primo tempo - dichiara Tommaso Papini, vice cannoniere del Lanusei con 8 reti -. Non siamo riusciti a raddrizzare la partita. Meritavamo sicuramente, per quello che si è visto in campo, almeno il pareggio. Ci tenevamo tanto a vincere. Faremo tutto il possibile per riscattarci domenica contro la Nuorese e congedarci dai nostri tifosi con una vittoria». Dello stesso tenore anche le dichiarazioni di Sofiane Ahmed-Kadi il cannoniere del Lanusei con 9 reti. «Oggi sono rimasto all’asciutto. Il Muravera si è difesa con ordine e ci ha concesso pochi spazi. Ho avuto poche palle giocabili». «Abbiamo in tutti i modi provato a vincere- dice Federico Bonu.- ma purtroppo non ci siamo riusciti. Onore ai nostri avversari. Avremmo dovuto avere un po di cattiveria in più. Il Muravera aveva più motivazioni di noi. Solo vincendo poteva continuare a sperare di poter disputare i playout. Non abbiamo niente da rimproverarci. La partita è stata decisa da un episodio». Il Lanusei, nonostante la sconfitta, ha mantenuto con 41 punti la dodicesima posizione in classifica. Un risultato di tutto prestigio, migliore di quello della scorsa stagione. Gli ogliastrini si erano salvati dopo aver battuto ai playout il Castiadas.

A.B.