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Juve poco cattiva, l’Atalanta strappa un pari

Juve poco cattiva, l’Atalanta strappa un pari

Girandola di emozioni nell’anticipo: vantaggio orobico, rimonta bianconera e rete finale di Freuler

29 aprile 2017
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BERGAMO. Ennesimo exploit stagionale dell’Atalanta, che blocca la capolista Juventus sul 2-2 al termine di una sfida di sorpassi e controsorpassi issandosi temporaneamente al quarto posto a quota 64, in coabitazione con la Lazio. I bianconeri hanno spinto nella ripresa alla ricerca del bottino pieno, senza farsi tropo condizionare dalla semifinale di andata di Champions di mercoledì prossimo nel Principato. La partita, tatticamente bloccata, si accende improvvisamente. Alla mezz’ora Chiellini perde il rimpallo e Freuler, servito da Conti, si fa ipnotizzare dall’uscita provvidenziale del capitano del Nazionale; due giri di lancetta ed ecco il botta e risposta tra Masiello, che sull'angolo del Papu si coordina male di sinistro sparando alto, e il bomber juventino, che si vede deviare sul fondo dalla difesa di casa il tiro dal limite chiamato da Cuadrado. Gomez, anticipato da Pjanic sul radente di Conti, e Dybala, che manca la mira nonostante l'assist ardente di Dani, mostrano ruggine sotto porta, ma non il terzino cresciuto nel vivaio nerazzurro, che allo scadere anticipa tutti per insaccare da un passo sull’iniziativa a due Gomez-Kurtic: Chiellini stoppa lo sloveno, sulla ribattuta il leader dei locali indirizza al compagno un pallone al bacio.

Nella ripresa basta l'avvio alla Juve per rimettere in equilibrio lo score, grazie al generoso regalo di Spinazzola che infila di testa sotto il suo incrocio per anticipare Chiellini e Bonucci sulla scodellata di Pjanic dal centrodestra da punizione. Caso da moviola più che sospetto al 13': Sandro crossa per Mandzukic che è in fuorigioco, ma Toloi tocca nettamente con la mano e Guida, dapprima orientato al dischetto, torna sulla sua decisione. Gli uomini di Allegri martellano gli avversari e tra 22' e 24' un maiuscolo Berisha abbassa di voltela saracinesca su Khedira, autore di tiro a giro dal limite e svettata sulla traiettoria dalla bandierina di Pjanic. Il bosniaco ha il piede caliente: la sua pennellata un minuto è perfetta per il gol d'Angelo di Dani Alves. Il Papu al 39' non supera Buffon dopo un borseggio a Khedira, Freuler alle soglie del 90' indovina il corridoio giusto tra Pjanic e Lichtsteiner battendo Buffon dopo la prima ribattuta.

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