Con Giorgia ed Elisabetta Alghero si prende la scena
Lunedì il vernissage del mondiale di tennis in carrozzina con la Canalis Ieri la Palmas, madrina del Giro d’Italia, ha presentato il trofeo a Milano
29 aprile 2017
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ALGHERO. Maggio segna la consacrazione di Alghero capitale dello sport italiano e internazionale.
Dal 1° al 7 è in programma il World Team Cup Wheelchair tennis e quasi in contemporanea, dal 1° al 5 maggio, giorno della Grande Partenza, il Giro d’Italia che proseguirà nell’isola attraverso Olbia, Tortolì e Cagliari fino al 7. Poi giusto una ventina di giorni per smaltire il tutto e si riparte alla grande con la nuova edizione del Mondiale Rally di Sardegna che dall8 all’11 giugno anche quest’anno ha nella cittadina catalana il suo quartier generale.
Spettacolo che chiama spettacolo, e il mondo dello spettacolo sardo risponde con due sue primedonne, Elisabetta Canalis che dopo aver “battezzato” la Dinamo si presta a fare da madrina al mondiale di tennis in carrozzina, e Giorgia Palmas sardissima madrina del Giro d’Italia che ieri a Milano in Galleria ha presentato il trofeo che andrà alla maglia rosa.
Due ex veline che si confermano innamorate della loro terra, alla quale prestano volentieri viso e voce.
Il primo evento in ordine di tempo è il campionato del mondo a squadre di wheelchair tennis, in programma sul green-set del Tc Alghero e dell’Hotel Baia di Conte. La manifestazione avrà il prologo lunedì alle 17.30 nel porto di Alghero con la sfilata della squadre partecipanti che saranno presentate da Elisabetta Canalis, ed entrerà nel vivo a livello agonistico martedì 2 maggio per concludersi con le finali il 7. Saranno al via 200 atleti in rappresentanza di 24 nazioni con 42 squadre nelle quattro categorie: uomini, donne, junior e quad in incontri che prevedono la disputa di due singolari e un doppio.
Un successo senza precedenti, ma anche un successo “annunciato” quello firmato dalla Sardinia Open del binomio Alberto Corradi-Giovanna Scanu che dopo le grandi esperienze nel torneo internazionale che nel prossimo settembre sempre sui court di Maria Pia raggiungerà quota diciotto, si sta cimentando, per dirla con le parole del sindaco Mario Bruno durante la conferenza stampa di mercoledì, in un “evento planetario” che si è preso il lusso di scavalcare manifestazioni e sedi storiche come Parigi, Londra, Toronto e Tokyo, la città giapponese da cui Alghero ha preso il simbolico testimone di una gara a squadre che non ha uguali.
Nei due tabelloni principali, in cui l’Italia quale paese organizzatore ha beneficiato di una wild card, saranno in gara i giocatori e le giocatrici più forti al mondo. (ang)
