Arzachena e Nuorese, la sfida è lanciata
Domenica il derby decisivo per il salto in serie C. Mister Giorico e Alessio Curcio non si nascondono: «Ci servono i tre punti»
26 aprile 2017
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ARZACHENA. Messo in archivio anche il successo casalingo contro l’Avezzano, l’Arzachena si prepara per la trasferta di Nuoro per la partita più importante della stagione. La squadra allenata da Mauro Giorico comanda il girone G del campionato di serie D con un punto di vantaggio sul Monterosi, ma per festeggiare il salto di categoria, bisogna che capitan Bonacquisti e compagni conquistano sei punti nelle due gare che mancano al termine della stagione regolare. Nonostante il giorno di festa, ieri pomeriggio, staff tecnico e squadra si sono ritrovati al Biagio Pirina per riprendere gli allenamenti in vista della prima delle due finali. A Nuoro l’allenatore Mauro Giorico non potrà sedersi in panchina per via della giornata di squalifica arrivata dopo l’espulsione rimediata durante la prima frazione della gara di domenica. «Purtroppo – questo l’amaro commento di mister Giorico – anche domenica ci siamo trovati di fronte un direttore di gara in giornata no. Sono stato espulso per proteste doppo un brutto fallo su Andrea Sanna lanciato a rete. E’ vero che il regolamento è cambiato su questi falli, ma è altrettanto vero che nell’occasione il difensore abruzzese ha reiterato il fallo sul mio giocatore che era pronto ad andare in gol. Ma non basta: nel turno precedente, a Sansepolcro, abbiamo preso un gol che soltanto la terna arbitrale ha visto, visto che la sfera, dopo aver colpito la traversa è rimbalzato dentro il terreno di gioco. Purtroppo non siamo troppo fortunati con le decisioni dei direttori di gara, ma dobbiamo tirare avanti consapevoli di avere nelle nostre mani il destino per il salto di categoria».
Mister Giorico, a Nuoro bisogna vincere per forza se si vuole conquistare la Lega Pro.
«Lo sappiamo benissimo, è sicuramente una gara fondamentale contro un avversario che ancora ambisce a un posto nei playoff. Cercheremo di fare nostra la partita e mi auguro tanto che al campo sportivo di Nuoro ci segua una folta rappresentanza di tifosi arzachenesi. Se vinciamo a Nuoro abbiamo concrete possibilità di festeggiare la domenica successiva il salto di categoria in casa contro l’Albalonga».
Paolo Muggianu
