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Secondo posto? L’Ozierese c’è

di Sandra Usai
Secondo posto? L’Ozierese c’è

Promozione. Il capitano Apeddu: «Ma la vittoria più bella è avere riavvicinato alla squadra i tifosi»

25 aprile 2017
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SASSARI. A 270' dalla fine lo Stintino viaggia a vele spiegate verso il traguardo più bello, complice il naufragio del Porto Rotondo a Castelsardo che ha lanciato la capolista del campionato di Promozione a +7.

Il primato è blindato per la squadra di Stefano Udassi mentre i galluresi sono stati raggiunti al secondo posto dalla sempre più sorprendente Ozierese, vittoriosa anche contro l'Usinese.

«Ma non voliamo troppo di fantasia - frena il capitano della fresca vice battistrada, Salvatore Apeddu - e restiamo concentrati sulle prossime gare. Bisogna avere equilibrio anche nei momenti più felici, dunque stiamo con i piedi per terra e niente illusioni prima del tempo».

L'Ozierese così in alto quando il campionato è in dirittura d'arrivo nessuno se l'aspettava, ma ormai il passo è sicuro (sono sette i risultati utili consecutivi) e il successo sulla grande delusa della stagione, l'Usinese, ha ulteriormente confermato ambizioni e spessore della squadra di mister Cantara.

«A differenza di altri anni - prosegue il capitano dei “canarini” - dopo aver raggiunto con largo anticipo la salvezza, che era il reale obiettivo di partenza, non ci siamo sentiti appagati e abbiamo cercato invece di puntare sempre più in alto, dando delle belle prove di maturità. In stagioni così positive, certo, c'è anche un pizzico di fortuna, che va però cercata. Nell'ultimo turno abbiamo affrontato un'avversaria che ci ha messo in difficoltà, ma siamo stati bravi a volgere a nostro favore gli episodi decisivi, agevolati anche dalla superiorità numerica».

La rivelazione del torneo contro la deludente formazione usinese, concetto che Apeddu non rifiuta ma amplia: «Per come erano le previsioni prima del via del torneo in effetti è così, ma poi il campo costruisce storie diverse rispetto a quelle programmate, non c'è mai niente di scontato e questo nostro secondo posto, qualcosa d'impensabile qualche mese fa, è meritato e va mantenuto. Lo Stintino è ormai inafferrabile quando alla fine del campionato mancano soltanto tre partite da giocare. Cercheremo di vincerle per restargli alle spalle, continuando a cavalcare l'onda positiva di queste ultime settimane, anche se sulla carta siamo noi ad avere il calendario più difficile dovendo incontrare nell’ordine Macomerese, Sorso e Porto Rotondo».

A proposito dei galluresi, nessuno poteva immaginare un tonfo così fragoroso a Castelsardo e Apeddu, pur condividendo la sorpresa per la cinquina dei padroni di casa, mette in risalto i loro meriti. «Non riesco a spiegarmi una sconfitta così dura, ma adesso è difficilissimo affrontare le pericolanti e la formazione rossoblù ha sicuramente una grande voglia di salvezza».

Tra tante vittorie registrate in questo entusiasmante camponato la più importante per la squadra logudorese è, come afferma il suo capitano, «aver riportato entusiasmo e fatto rinascere la passione per il calcio negli ozieresi, che ci seguono e meritano tante altre soddisfazioni».

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