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Lawal: «Bravi i compagni a darmi il ritmo»

dall’inviato
Lawal: «Bravi i compagni a darmi il ritmo»

David Bell mette l’accento sulla mentalità: «Questa squadra ha una grandissima forza, la testa»

24 aprile 2017
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TORINO. «Quando sei sotto di 21 devi cercare di non guardare il tabellone e devi provare a rientrare azione dopo azione. Abbiamo fatto proprio così». Gani Lawal, grande protagonista della vittoria biancoblù con un ultimo quarto da urlo, divora con gli occhi le statistiche finali e sorride. «Sono contento della mia partita, ma è chiaro che non l’ho vinta io da solo, nè nessun altro. Abbiamo completato la rimonta – dice il centro biancoblù – e portato a casa il successo grazie al gruppo, perché nel secondo tempo abbiamo difeso alla grande e siamo entrati in ritmo. Nel primo tempo siamo stati troppo molli, non puoi vincere in trasferta giocando in quel modo».

Ma un ultimo quarto da 13 punti e 6 rimbalzi non è cosa di tutti i giorni. «Ero in ritmo e ho cercato di fare quello che potevo – sottolinea Lawal –. In quei frangenti è stato molto bravo Stipcevic a innescarmi con il pick and roll, ma lui è tutto l’anno che mi aiuta cercando di darmi la palla nel modo giusto. I miei errori precedenti? Cerco di mettere in campo tutta la mia energia, come mi chiede il coach, a volte forse vado fuori giri. Ma ora con i playoff servirà sempre grande intensità».

«Questa squadra ha una grande forza mentale – dice David Bell, che negli ultimi due quarti ha segnato 13 punti –, sin da quando sono arrivato ho trovato un grande gruppo che nei momenti di difficoltà fa di tutto per compattarsi. All’inizio non eravamo noi, ma non ci siamo persi d’animo. Per vincere una partita come questa, partendo dal -21, serve una grande mentalità». (a.si.)

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