Giochi senza barriere, un successo
Tanta partecipazione all’iniziativa voluta e organizzata dalla Pallavolo Olbia
22 aprile 2017
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OLBIA. Quando lo sport fa sempre più rima con solidarietà. Si è conclusa due giorni fa l’iniziativa della Pallavolo Olbia, al termine della settimana dedicata al progetto di inclusione sociale.
Giovedì scorso il Parco Fausto Noce ha ospitato la prima edizione dei "Giochi senza Barriere", dove le squadre composte da ragazzi normodotati e ragazzi con disabilità cognitiva ed intellettiva si sono confrontati in divertenti giochi all'aria aperta e all'interno del Paladeiana.
Una iniziativa fortemente voluta dalla società del presidente Francesco Marcetti, che ha coinvolto nel progetto il Centro diurno del C.S.M. di Olbia, l'associazione onlus "Insieme oltre il Muro", gli studenti del liceo Mossa e dell'istituto Panedda.
Una grande e importante manifestazione all'insegna dell'inclusione sociale, quella organizzata dalla Pallavolo Olbia al Parco Fausto Noce. Tanti ragazzi appartenenti al Centro diurno e alla Casa famiglia di Olbia, sotto l'attenta supervisione di Silvia Carai e Claudia Sanna, che da settembre seguono il loro importante percorso sportivo, si sono cimentati in divertenti giochi all'aria aperta.
Per dare supporto ai ragazzi sono intervenuti gli alunni del liceo Mossa di Olbia, accompagnati dal docente Paolo Moser.
La manifestazione è stata seguita anche da un gruppo arrivato appositamente da Tempio Pausania.
«Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato con coinvolgente entusiasmo e hanno collaborato alla realizzazione di questa significativa iniziativa – spiegano dalla pagina Facebook della Pallavolo Olbia -. Grazie alla Intervol di Olbia, che ha messo a disposizione l'ambulanza per la sicurezza della manifestazione e agli atleti, coach, dirigenti della Pallavolo Olbia e al nostro presidente Francesco Marcetti, che nonostante i suoi mille impegni è riuscito ad essere dei nostri».
