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Marco Borriello prende la mira

di Roberto Muretto
Marco Borriello prende la mira

L’attaccante del Cagliari ha segnato 10 dei suoi 94 gol in serie A all’Udinese. Barella torna titolare

21 aprile 2017
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CAGLIARI. L’idea che frulla nella testa del Cagliari è quella di mettere la freccia e sorpassare l’Udinese. Perchè l’operazione abbia successo bisogna vincere in uno stadio che poche volte è stato generoso con i rossoblù. I tre punti messi in cassaforte a spese del Chievo hanno riportato entusiasmo ad Asseminello e nuovi stimoli. Non sarà una partita di fine stagione tra squadre che hanno chiuso da tempo nel forziere la salvezza, entrambe ci tengono a chiudere il campionato positivamente. Soprattutto il Cagliari dove in tanti sono sotto esame.

Vittima preferita. L’Udinese lo è di Marco Borriello. L’attaccante rossoblù ha segnato oltre il 10% delle reti (94) realizzate in serie A ai friulani. Ha affondato i bianconeri dieci volte, ma in queste partite (17 complessivamente) si è spesso trasofrmato in assist-man (4). Il massimo lo ha raggiunto nella stagione 2007-2008 con la maglia del Genoa. In quell’annata contro l’Udinese, Borriello ha segnato una tripletta nella gara di andata, ripetendosi in quella di ritorno. Gol decisivi per regalare la vittoria alla sua squadra in un torneo che ha visto il bomber mettere a segno ben 19 reti. Record che proverà a battere (attualmente è a quota 15) nelle sei gare che restano da giocare.

Salvezza. Battere l’Udinese regalerebbe al Cagliari la salvezza matematica. Manca un solo punto per festeggiare e domenica ci sono i presupposti perchè questo succeda. I rossoblù sarebbero aritmeticamente al sicuro anche in casi di sconfitta se il Crotone, che sarà di scena a “Marassi” contro la Sampdoria, dovesse perdere o pareggiare. Ma la formazione di Rastelli cercherà di non dipendere dal risultato degli altri.

Ballottaggio. La logica suggerisce che Pisacane riprenderà il suo posto al centro della difesa al fianco di Bruno Alves. Ma Salamon. che col Chievo ha fatto molto bene, spera di essere confermato. «Con Pisacane vicino a Bruno abbiamo trovato il giusto equilibrio, ha detto solo qualche giorno fa Massimo Rastelli. Il difensore napoletano ha scontato la squalifica e pone la propria candidatura, ma il polacco non molla e spera che il mister punti ancora su di lui.

Il rientro. La squalifica di Ionita costringerà Rastelli a cambiare qualcosa a centrocampo. Intanto è praticamente sicuro che Barella avrà una maglia da titolare. Così come è certo che sarà ancora Tachtsidis a fare da schermo davanti alla difesa (Di Gennaro, che ha rifiutato il rinnovo del contratto, è ai margini del gruppo e verrà utilizzato solo se strettamente necessario). Padoin è in rampa di lancia per tornare tra i primi undici dopo la panchina col Chievo. Ma deve vincere la concorrenza di Deiola, al quale il tecnico ha dato fiducia sabato scorso, ricevendo segnali positivi. Il giocatore sardo ha fatto una buona partita, si è sacrificato in fase di copertura, ma è stato intelligente negli inserimenti senza palla. Ecco perchè la scelta non è così scontata. A Rastelli piacciono le sorprese e con lui non c’è mai niente di scontato. Ecco perchè anche domenica nella formazione iniziale potrebbero esserci delle novità.

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