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La Dinamo è decisa a calare il poker

di Andrea Sini
La Dinamo è decisa a calare il poker

Alle 20,30 al palazzetto arriva Capo d’Orlando: contro l’ex Drake Diener i sassaresi cercano il quarto successo di fila

15 aprile 2017
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SASSARI. Uscire bene dalle ultime curve e presentarsi allo sprint in una posizione quanto più favorevole. La Dinamo arriva da tre vittorie consecutive e stasera, contro la Betaland Capo d’Orlando, proverà ad allungare ulteriormente il passo. Alle 20,30 al PalaSerradimigni si troveranno una di fronte all’altra due squadre decise a giocarsi al meglio le rispettive chance, anche se in condizioni mentali oggettivamente differenti.

Missione playoff. Lo striscione del traguardo volante di fine regular season è distante ormai soltanto quattro gare e la squadra di Pasquini ha intenzione di arrivarci nelle migliori condizioni possibili. Terzo posto, quarto posto, o cos’altro? I conti si faranno solo dopo l’ultima giornata, quindi intanto è bene concentrarsi sulla contingenza. Oggi il Banco guida per la differenza canestri il plotoncino di tre squadre che occupa la quarta piazza a quota 30. Le altre due oggi hanno sfide altrettanto insidiose: Reggio Emilia ospita la Fiat Torino, una diretta concorrente, mentre Trento scende in campo a Varese contro una squadra che dopo essere uscita dalle sabbie mobili della bassa classifica sta iniziando a fare un pensierino ai playoff.

Assenze pesanti. Vietato guardare all’infermeria, in casa Dinamo, perché l’assenza di Trevor Lacey pesa tanto ma è già stata ben metabolizzata grazie alla vittoria ottenuta la settimana scorsa a Trento. La società sassarese non pare minimamente tentata dalle sirene di mercato e l’obiettivo sembra quello di recuperare la combo guard già a metà dell’eventuale primo turno dei playoff. Nel frattempo spazio a Josh Carter, chiamato per l’ennesima volta a una prova di sostanza negli spot di tre e quattro, e spazio anche a Lollo D’Ercole, che avrà il compito di alleggerire il compito di Stipcevic e Bell in fase di playmaking. Ha un peso specifico altissimo anche l’assenza con cui sarà alle prese il sorprendente team siciliano, che sino a poche settimane fa si trovava a un passo dal secondo posto. Coach Di Carlo si ritrova senza l’ala Dominique Archie, miglior marcatore (13,9 punti a partita), nonché miglior rimbalzista (5,8) dell’Orlandina, operato in settimana a un menisco e praticamente out sino al termine della stagione regolare.

Di Carlo dixit. La Betaland, per quanto corta, ha già di mostrato di avere mille risorse, come ricordato in settimana dal grande ex della sfida, Drake Diener. Coach Di Carlo non vuole dare scuse ai suoi ragazzi: «Sassari arriva da tre vittorie consecutive – dice –, quindi è in grande fiducia e cercherà di utilizzare queste ultime giornate di campionato per chiudere la stagione regolare tra le prime quattro in classifica. Noi invece veniamo da tre sconfitte consecutive e abbiamo intenzione di invertire questo trend. Sfrutteremo tutte le nostre risorse caratteriali per giocare una partita consistente e provare a risolvere con grandissimo spirito di sacrificio una partita per noi veramente complicata. Non ci sarà Archie, ma non mi piace cercare alibi e mettere così le mani avanti. Noi vogliamo crescere anche sotto questo punto di vista, ci muoviamo per ottenere il meglio possibile ovunque».

“Io può” presente. Oggi saranno presenti al palazzetto i cestisti del progetto di inclusione sociale “Io può”, curato dal comitato sassarese dell’Uisp.

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