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Voglia di vendetta a Cagliari

di Roberto Muretto
Voglia di vendetta a Cagliari

I rossoblù non hanno digerito la cinquina subita a Torino. Confermata la squadra di Palermo

09 aprile 2017
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CAGLIARI. Rastelli e Mihajlovic hanno qualcosa in comune: fanno tremare i muri dello spogliatoio nell’intervallo se le cose non vanno per il verso giusto. Il primo round ha visto vincitore il tecnico del Torino con una cinquina che ha aperto una ferita mai cicatrizzata sulla pelle del Cagliari. I rossoblù hanno tanta voglia di cancellare quella “brutta figura” e questa è solo una delle motivazioni per prendersi i tre punti. L’altra, forse quella più importante, è che in caso di sconfitta di Palermo e Crotone, la squadra sarda festeggerebbe con sette turni di anticipo la salvezza e potrebbe concentrarsi sulla corsa al decimo posto, traguardo che metterebbe il mister rossoblù al riparo da sorprese.

Identità. Rastelli confermerà gli undici che hanno cominciato la gara col Palermo. Sau e Joao Pedro alle spalle di Borriello, Ionita e Padoin sulle corsie a centrocampo, Tachtsidis davanti alla difesa. Il modulo varierà nelle due fasi di gioco: quando il pallone lo avranno i granata, Sau dovrà sacrificarsi e garantire copertura a sinistra, in fase di possesso il bomber di Tonara (a secco da 11 gare di fila, non gli era mai successo in carriera) diventerà la seconda punta. Un sistema di gioco che ha dato più equilibrio alla squadra, la rende meno vulnerabile alle ripartenze, garantisce una copertura maggiore del campo. Non è un caso se nelle ultime tre gare il Cagliari ha subito solo due gol. Un miglioramento considerato i 59 totali in 29 gare.

I granata. All’ultimo momento Mihajlovic perde Castan che non è nella lista dei convocati. A fare coppia con Moretti al centro della difesa ci sarà Carlao, considerata anche la squalifica dell’ex Rossettini. Anche il mister croato non cambia il modulo rispetto al match con l’Udinese, Torino in campo col 4-3-3: Iago Falque e Ljajic esterni, Belotti punta centrale. La spina di Acquah e Baselli, unita alle geometrie di Lukic, rappresentano un pericolo per i rossoblù. Toro e Cagliari sono squadre che segnano tanto ma che subiscono anche tanto, potrebbe venirne fuori una gara condita da tanti gol.

Biglietti. Intanto i cancelli dello stadio apriranno alle 12,30 per evitare lunghe code e consentire i dettagliati controlli previsti. Al Sant’Elia potranno entrare solo i possessori della Tessera del tifoso. I botteghini dello stadio resteranno chiusi, mentre i ritardatari potranno acquistare i tagliandi disponibili allo store del Cagliari in largo Carlo Felice, ma se dovranno sottoscrivere anche la Tessera, allora dovranno recarsi nel punto vendita di piazza l’Unione Sarda. È previsto un servizio d’ordine d’eccezione per evitare disordini.

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