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Dinamo a Trento senza Trevor Lacey

di Andrea Sini

Oggi alle 20.45 l’anticipo che mette in palio punti pesanti in chiave playoff. Padroni di casa privi di Marble e Baldi Rossi

08 aprile 2017
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SASSARI. Per prenderla alla leggera, si potrebbe dire che vincerà chi sarà capace di tirare più forte la stampella. Invece a Trento e Sassari in questo momento c’è assai poco da ridere: stasera alle 20,45 Aquila e Dinamo si affronteranno al PalaTrento nell’anticipo dell’undicesima giornata di ritorno della serie A con parecchi pensieri nella testa, non tutti legati al match odierno.

Infermerie affollate. Se la Dolomiti Energia di coach Buscaglia la settimana scorsa ha lasciato sul campo di Milano ben due giocatori (Marble e Baldi Rossi, stagione finita per entrambi), in casa Banco di Sardegna si piange per l’infortunio subito da Trevor Lacey, che durante l’allenamento di giovedì sera è caduto male sulla mano destra, procurandosi una frattura a un metacarpo. Per il giovane prodotto di North Carolina State si prospetta un mese e mezzo di stop, con la chiusura anticipata della stagione regolare e un possibile rientro solo in un’eventuale semifinale playoff. Un vero peccato, perché Lacey era in gran forma e in questo momento appare insostituibile all’interno del pur lungo roster biancoblù.

Riecco Carter. Ieri la squadra è partita alla volta del Trentino senza il suo numero 7. Al suo posto rientra nei dodici Josh Carter, che però ha un ruolo decisamente diverso, trattandosi di un’ala. Il buco lasciato da Lacey dovrebbe venire in qualche modo coperto da Lorenzo D’Ercole, che vedrà giocoforza lievitare il proprio minutaggio e oggi potrebbe partire in quintetto insieme a Bell, oppure entrare in corsa per rimpiazzare uno tra lo stesso Belle Stipcevic. Cambieranno nel complesso, sia oggi che nell’immediato futuro, quasi tutti gli equilibri di squadra, dato che Lacey garantiva un bottino significativo su entrambi i lati: nelle ultime 5 gare di campionato “Prince Trevor” stava viaggiando a 15,8 punti di media, con il 77,8% da 2 e il 42,1% da 3, 3,8 rimbalzi e 2,6 assist. Per Carter ci sarà dunque l’ennesima prova d’appello, dopo un paio di mesi di tribuna e una partita da dimenticare in quel di Cremona, due settimane fa.

Punti pesanti in palio. Le rispettive assenze tarpano in qualche modo le ali a due delle squadre più interessanti e ambiziose del campionato, ed è un vero peccato. L’Aquila Trento è quarta in classifica, a quota 30, ed è la squadra che ha totalizzato il maggior numero di punti nel girone di ritorno, con nove vittorie e una sola sconfitta, e la chicca della larghissima vittoria (+22) ottenuta nell’ultima giornata sul campo della capolista Armani Milano. La Dinamo, chiusa l’avventura in Champions League, è reduce dalla vittoria all’ultimo respiro sull’Enel Brindisi, al termine di una partita in altalena, che ha in qualche modo puntellato la propria posizione all’interno della zona playoff. Ma il calendario va impennandosi, e dopo la difficile prova di stasera la squadra di Pasquini affronterà altri tre scontri diretti (con Capo d’Orlando, a Torino e con Venezia), per poi chiudere in casa di una JuveCaserta non ancora salva. In campo, con i sassaresi ci sarà ovviamente anche David Lighty, che ha giocato con la maglia di Trento sino a un mese e mezzo fa.

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