eccellenza
Ferreira festeggia i 100 gol col Valledoria e promette la vittoria contro il Budoni
VALLEDORIA. La paura è passata, è diventata attesa. L’infortunio contro l’Orrolese domenica lo aveva costretto a lasciare il campo e Patrick Ferreira ora aspetta l’esito della risonanza magnetica a...
05 aprile 2017
2 MINUTI DI LETTURA
VALLEDORIA. La paura è passata, è diventata attesa. L’infortunio contro l’Orrolese domenica lo aveva costretto a lasciare il campo e Patrick Ferreira ora aspetta l’esito della risonanza magnetica a un ginocchio, per conosecere l’entità del danno.
Per l’attaccante del Valledoria la giornata era iniziata con gli applausi dei tifosi, quando il presidente Giuseppe Poddighe e il dirigente Giuseppe Zirano lo avevano premiato con una targa per avere segnato oltre cento reti con la maglia rossoblù. Poi, al 19’ del secondo tempo Patrick aveva portato in vantaggio la sua squadra, poi raggiunta al 92esimo.
«Domenica ero proprio felice. La premiazione, la rete... - dice il bomber ancora scosso per l’infortunio - poi mi è mancato il ginocchio, e ho chiesto immediatamente di uscire». Giovedì la risonanza e il verdetto. «Per ora ho un gran male - spiega Patrick - spero che non siano compromessi i legamenti».
Domenica il Valledoria dovrà vedersela con la vicecapolista Budoni. Dall'esito di quella partita e dai risultati delle altre pericolanti scaturirà il verdetto su chi disputerà i playout e chi invece retrocederà direttamente in Promozione: «Nelle zone alte i giochi sono già fatti - spiega Patrick -. Il Tortolì è matematicamente in D, il Budoni ha consolidato il secondo posto e non dovrà nemmeno disputare la prima gara playoff con la quinta, e al di là dei risultati che otterranno la terza e la quarta, Calangianus e Castiadas, i relativi scontri sono già stabiliti. Perché, anche se il Calangianus dovesse perdere con il Tortolì e il Castiadas vincere contro il Monastir, cosa improbabile, la gara che vale i playoff si disputerà a Calangianus».
Insomma, domenica le gare da seguire saranno quelle tra La Palma Monastir e Taloro Gavoi, e l'Orrolese col Ghilarza?: «Le più delicate sono quelle -conclude il rossoblù - perché sono gli scontri diretti per evitare i playout. Se noi dovessimo vincere a Budoni ci tireremmo fuori dai giochi, senza dovere più aspettare i risultati dagli altri campi».
Se l'Ilva dovesse battere il Tonara ci sarebbero 243 casi possibili di classifica avulsa. In questo contesto è difficile analizzare la domenica, mentre se l'Ilva dovesse perdere ci sarebbero 912 casi possibili di classifica avulsa. Sarà una giornata tutta da seguire.
Giulio Favini
