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Oggiano e Aloia decisivi, un grande riscatto

Oggiano e Aloia decisivi, un grande riscatto

L’algherese e l’olbiese assoluti protagonisti del successo: «Dobbiamo ringraziare mister e compagni»

27 marzo 2017
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ARZACHENA. Tra i giocatori dell’Arzachena uno spazio importante se lo sono preso oggi due giocatori non troppo fortunati in questa stagione: Riccardo Oggiano e Alessandro Aloia.

«Sono contento – dice l’algherese Riccardo Oggiano – per essere tornato al gol dopo tantissimo tempo: per questa gioia devo ringraziare tutti i compagni di squadra e il mister che hanno creduto in me, anche se non sono stato troppo fortunato, per colpa degli infortuni. Domenica torno a giocare a Sassari, dove l’anno scorso mi sono fatto male: se il mister mi darà l’occasione cercherò di dare il massimo perrifarmi di quanto successo nella passata stagione».

Un quarto d’ora è bastato ad Alessandro Aloia per timbrare il cartellino del gol per ben due volte. «Nella prima rete – dice l’attaccante di Olbia – sono stato al momento giusto nel posto giusto, il classico gol di rapina come gli attaccanti di razza sanno fare, mentre nel secondo ho voluto tirare di potenza e il pallone si è infilato all’incrocio dei pali. Sono soddisfatto per quanto sto facendo qui ad Arzachena, mi faccio trovare pronto quando il mister mi chiede di entrare in campo e mi auguro di dare il mio contributo per l’obiettivo che si fa sempre più interessante: se arrivasse il salto di categoria in Lega Pro, sarebbe per me il secondo consecutivo, dopo quello conquistato lo scorso anno con la maglia dell’Olbia».

Per quanto riguarda la società a parlare è Antonello Zucchi. «Stiamo attraversando – dice il direttore sportivo –, un periodo magico che mai avremmo potuto immaginare di vivere. Il merito va tutto ai ragazzi e allo staff che non hanno mai mollato e ha non sottovalutato l’avversario, giocando una partita di altissimo livello. Andiamo avanti godendoci questo momento, cercando di tenere alta la concentrazione. Ciò che sta facendo questo gruppo non verrà sicuramente dimenticato facilmente. Oggi è stato raggiunto e superato il record di punti in questa categoria. Un gruppo fantastico costruito sin dall’inizio per fare bene e lo stanno dimostrato di partita in partita. Andremo a Sassari consapevoli di affrontare una compagine che giocherà con il coltello tra i denti per cercare di arrivare almeno ai playout. Però troveranno, i torresini, un’Arzachena che non vorrà mollare proprio sul più bello».

P.M.

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