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L’INTERVISTA

Misiti: niente dubbi, la Torres ce la farà

Misiti: niente dubbi, la Torres ce la farà

Il mister prepara la sfida con l’Arzachena e trasmette ottimismo

27 marzo 2017
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SASSARI. Dall'Arzachena all'Arzachena. E' singolare il percorso di Giuseppe Misiti sulla panchina della Torres. L'allenatore calabrese era subentrato a Guglielmo Bacci proprio prima della gara di andata sul campo della squadra smeraldina persa peraltro con un sonante 6 a 1. Il lavoro di Misiti era durato otto partite, poi la decisione di chiamare al capezzale della Torres Pablo Pasculli con Misiti trattenuto dalla società al Settore Giovanile. Il sostanziale fallimento del lavoro del tecnico argentino ha portato al divorzio dopo la pesante sconfitta interna con l'Ostiamare. Pasculli a casa, richiamato Misiti. Col compito ingrato, ma non impossibile, di riuscire a salvare la categoria. Ed è appunto contro l'Arzachena domenica prossima a Sassari il nuovo debutto del giovane allenatore.

«Riprendo in mano - ha detto Peppe Misiti - una squadra molto diversa da quella che mi era stata affidata l'altra volta, una squadra imbottita di ragazzini e allo sbando. Adesso la Torres è una squadra con dei valori e con un mix di giocatori esperti e giovani che ha saputo finalmente fare gruppo. In questa prima settimana di lavoro, ho cercato di lavorare soprattutto sulla testa dei giocatori. Ho detto loro che col lavoro e la volontà, tutto è ancora possibile e che il pessimismo non deve nemmeno sfiorarci. Siamo ancora in corsa e faremo di tutto per raggiungere il nostro obiettivo. D'altra parte - dice ancora il tecnico rossoblù - mancano ancora sei partite alla fine e ci sono in palio ben 18 punti. Di queste sei gare, 4 le giocheremo in casa. A parte l'Arzachena che affronteremo comunque senza rassegnazione ma decisi a fare risultato, le altre, San Sepolcro, Flaminia e Avezzano, sono squadre tranquille e abbordabili. Quindi sono convinto e sto cercando di convincere anche i ragazzi che nulla è perduto e che bisogna solo crederci. spiega Misiti - sia dal punto di Mi sto orientando a passare al modulo 4-3-3 che credo ci sia più congeniale. Sarà importante essere più incisivi in attacco e trovare una maggiore solidità difensiva. Insomma, vorrei una squadra più equilibrata». Ma Giuseppe Misiti conta anche sull'aiuto «che potrà venirci dai nostri tifosi, che stanno dimostrando una grandissimo attaccamento alla squadra e che sanno farsi sentire in campo. Speriamo di poter dare loro la gioia della salvezza».

Dopo una settimana di duro lavoro, la Torres ieri ha goduto di una giornata di riposo. Oggi la ripresa degli allenamenti per preparare la sfida con Arzachena. Per giovedì si cercherà di organizzare una gara amichevole. E' stato anche chiarito (saltata la gara col Foligno) che Ammoscato, Accardo e Marcangeli sconteranno la squalifica domenica proossima. Quindi, non saranno in campo contro l'Arzachena.

Daniele Doro

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