La Nuova Sardegna

ARZACHENA. L’allenatore dell’Arzachena Mauro Giorico non crede ai propri occhi quando vede il finale di Rieti-Avezzano, risultato che porta la sua squadra in testa alla classifica. Per quanto riguarda la gara vinta contro il modesto Città di Castello questo è il suo commento: «Siamo partiti bene con l’intenzione di chiudere la partita sin dal primo tempo, riuscendovi, visto che all’intervallo siamo andati al riposo avanti di due reti. Nella ripresa, nei primi dieci minuti di gioco, loro hanno creato due occasioni da rete ma sono stati episodi isolati, dopo di che abbiamo chiuso la partita con le altre cinque reti. L’importante era vincere, ho avuto conferme da chi ha giocato di meno e sono felice soprattutto per Alessandro Aloia, ragazzo che ho fatto debuttare all’età di 16 anni all’Olbia qualche anno fa, autore oggi di due reti. Avevamo l’obbligo di conquistare sei punti in queste due gare casalinghe consecutive e ci siamo riusciti, adesso ci prepariamo per la trasferta di domenica prossima in casa della Torres». Mister Giorico, intanto con il successo odierno, ha battuto il record di punti dell’Arzachena in quarta serie che era di 59 punti, conquistato lo scorso anno sotto la guida. «Lo abbiamo superato e adesso abbiamo sei partite per migliorarlo ulteriormente, ad iniziare dalla trasferta di domenica quando andremo ad affrontare una Torres determinata a fare risultato». (p.m.)