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Arzachena superstar, è prima da sola

Arzachena superstar, è prima da sola

Rifila cinque gol al Città di Castello e balza al comando grazie alla sconfitta del Rieti. Galluresi già con la testa alla Torres

27 marzo 2017
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ARZACHENA. Vittoria, primo posto in solitaria, sogno della serie C che continua e diventa più forte. L’Arzachena, da pronostico, batte la cenerentola del girone Città di Castello con l’eloquente punteggio di 5-0 e, a sei giornate dalla fine della stagione regolare, balza in testa alla classifica per effetto della clamorosa sconfitta interna del Rieti contro l’Avezzano e del pareggio casalingo della Monterosi contro la Nuorese. Non solo: con i 60 punti raggiunti batte il precedente record in quarta serie, conquistato lo scorso anno con 59 punti.

La cronaca. L’allenatore dell’Arzachena Mauro Giorico recupera il capitano Danilo Bonacquisti. Davanti a Ruzittu, la linea difensiva composta da Petrone e Mithra laterali con Brack e Sbardella centrali; in mezzo al campo Bonacquisti, Mulas, Oggiano e Nuvoli e davanti la coppia di attaccanti composta da Andrea Sanna e Branicki. In panchina si rivede (dopo un paio di mesi fuori per un infortunio) il jolly Luca La Rosa.

Sin dalle prime battute si capisce che la differenza tra le due squadre è netta e partono a razzo gli smeraldini che vogliono subito sbloccare il risultato. Ci prova capitan Bonacquisti all’11’ su calcio di punizione, ma la sfera finisce sul fondo. Al 18’ l’Arzachena passa in vantaggio: Nuvoli serve in area piccola Oggiano che batte l’estremo difensore umbro con un preciso rasoterra.

Il Città di Castello non cambia il suo modo di giocare, presentandosi solo timidamente dalle parti di Marco Ruzittu. Al 34' arriva il raddoppio per l’Arzachena grazie ad Andrea Sanna, il quale ringrazia il gentile omaggio (sotto forma di un passaggio di testa) di un avversario per battere da pochi passi il portiere e capitano del Città di Castello Massetti.

Nella ripresa il Città di Castello spaventa l’Arzachena. A a 1’ azione insistita di Idromela, che va alla conclusione, la palla si stampa sul palo a Ruzittu battuto. Al 9’ è bravissimo l’estremo difensore di casa a respingere in angolo un tiro ravvicinato di Asante.

Al 15’ la prima occasione per l’Arzachena nella ripresa capita con un tiraccio dal limite di capitan Bonacquisti che finisce a lato. Al 23’ Andrea Sanna si presenta davanti a Massetti, ma il suo tiro termina alto sopra la traversa. Alla mezz’ora Andrea Sanna chiude definitivamente la gara realizzando il gol del 3-0 e siglando contemporaneamente la sua personale doppietta.

A questo punto l’allenatore dell’Arzachena toglie prima Piotr Branicki e poi Andrea Sanna per preservarli per le prossime gare e i due bomber escono tra gli applausi del numeroso pubblico di Arzachena al Biagio Pirina. Entra Alessandro Aloia e l’ex attaccante di Olbia e Lanusei in pochi minuti realizza la sua personale doppietta: al 41’ quando da pochi passi realizza uno splendido assist di Capezzuto e al 46’ con un gran tiro che s’infila all’incrocio dei pali.

Mentre Aloia viene festeggiato dai compagni di squadra, arriva la notizia del gol vittoria dell’Avezzano a Rieti che manda in estasi tutto il pubblico, felicissimo e incredulo di vedere la propria squadra del cuore in testa alla classifica con due punti di vantaggio sul Rieti e tre sul Monterosi (fermato sul pari casalingo dalla Nuorese).

Domenica prossima per la neocapolista c’è la trasferta in quel di Sassari contro la Torres: per la squadra allenata da Mauro Giorico (un ex come il bomber Andrea Sanna) una gara da non sottovalutare e al tempo stesso da vincere per tenere a debita distanza le inseguitrici .

Paolo Muggianu

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