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Al Latte Dolce il derby della speranza

Al Latte Dolce il derby della speranza

I sassaresi vincono lo scontro diretto contro il San Teodoro (ora in zona playout) grazie a un gol in avvio di partita

27 marzo 2017
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SASSARI. Un gol su punizione in avvio di gara del difensore Simone Patacchiola decide il derby della speranza, premiando il Latte Dolce e aggravando la classifica del San Teodoro. La salvezza passava per questa sfida, uno scontro diretto molto sentito dalla squadra sassarese che voleva fare un bel passo avanti, dimenticando la batosta di 7 giorni prima sul campo dell'Albalonga. Ma anche per gli ospiti erano 90 minuti di fondamentale importanza, per non annaspare in una posizione che sa tanto di playout.

Le basi per un confronto acceso, da giocare per vincere, c'erano tutte e la buona partenza dei sassaresi lo indirizza subito verso un risultato che boccia i teodorini, generosi ma confusionari. Attenti e concentrati invece i ragazzi di casa, che si presentano con la novità Pittalis (17 anni) tra i pali, preferito all'esperto Garau per questioni di gioventù e col ritorno di Cocco dopo la squalifica mentre l'altro rientrante, il centrocampista Piga, inizialmente è schierato in panchina ma l'infortunio subito dallo sfortunatissimo Ruggiu lo riporta in campo prima dell'intervallo.

Gara da vincere, si diceva, sia per l'una che per l'altra squadra. Il pareggio di questi tempi non porta lontano e il Latte Dolce dimostra subito la sua determinazione a fare bottino pieno, sfiorando il gol dopo due minuti: Scognamillo scappa via sulla destra e serve Palmas che si inserisce sul lato sinistro, la coordinazione però non è ottimale e il tiro è impreciso. Al 4' va invece tutto liscio ai biancocelesti: Patacchiola batte una punizione decentrata e dalla distanza, davanti al portiere, c'è caos e Usai la butta dentro, ma il gol è tutto del difensore perché la palla aveva già varcato la linea. Il San Teodoro va in tilt e rischia di subire ancora, come era successo già in Coppa nello stesso stadio all'inizio della stagione, ma l'uno-due stavolta non riesce perché al 9' Scognamillo spreca l’occasione per raddoppiare, concludendo a lato (di pochissimo)dopo una riuscita verticalizzazione, che lo aveva portato davanti a Cherchi. Pian piano gli ospiti si ricompattano e cercano di riequilibrare il punteggio al 29' con il calcio piazzato di Ibba, che sfiora la traversa. Sull'altro fronte Patacchiola, in gran giornata, va a caccia del bis personale concludendo però alto al 30’. Il Latte Dolce insiste e poco dopo un'azione manovrata in area ospite si chiude col tiro di Ruggiu, sbilenco. La replica gallurese si riassume nel tentativo di Vispo che impegna a terra Pittalis.

Nella ripresa poche fiammate ma col trascorrere dei minuti aumenta la tensione. Sotto il peso della posta in palio a rimetterci è il gioco. E se ne vede infatti poco. Non ha fortuna Ravot al 18' col suo tiro da lontano che non inganna Cherchi e neppure Scognamillo che al 23' spedisce ancora largo in diagonale. E' sempre questione di centimetri per il giovane attaccante e anche per il teodorino Ibba il pallone finisce beffardamente fuori, offrendo solo l'illusione ottica del gol, quando al 29' su calcio piazzato di Spano devia di testa per il possibile pareggio. La pressione ospite cresce e il tecnico di casa Paba rinforza la copertura con l'ingresso di Congiu. Nel finale il Latte Dolce, ormai raccolto nella sua metà campo, si calae nella mentalità della squadra che vuole salvarsi, spazzando palloni che in altri tempi, rischiando, avrebbe giocato in ben altro modo. Gli ultimi minuti sono nervosi, Delrio è espulso per doppia ammonizione, ma il punteggio non cambia e i sassaresi possono esultare per un successo che vale forse l'intera stagione.

Sandra Usai

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