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Pasquini: «Vietato farli correre»

Pasquini: «Vietato farli correre»

Il coach biancoblù avverte: «Dovremo essere bravi a leggere le situazioni»

22 marzo 2017
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SASSARI. «Dobbiamo assolutamente evitare di farli correre, perché se lasci al Monaco la possibilità di punire i tuoi errori in contropiede sono devastanti e scappano via». Federico Pasquini ha le idee chiare sul tipo di partita che attende la sua squadra. «Bisognerà avere la capacità di leggere subito le situazioni – dice il coach del Banco – e riconoscere il tipo di assetto che schierano in campo, vedi quello con Fofana o Davies. Al di là di queste considerazioni resta il valore oggettivo di una squadra di altissimo livello. Noi vogliamo fare bella figura, vogliamo essere belli presenti e fare in modo che ci sia la possibilità, in questo primo tempo degli 80’ che ci aspettano, di portare a Sassari una partita vera da giocare davanti al nostro pubblico come se fosse una finale».

«Ci troviamo a giocare contro una squadra incredibilmente fisica, lunga e profonda che ha la possibilità di giocare con diversi assetti – spiega Pasquini – perché sotto canestro possono schierare il duo Fofana- Caner Medley o la coppia Sy-Davies dando vita a un tipo di gioco diverso. Hanno un talento diffuso sul perimetro, e possono variare molto le situazioni offensive con Dee Bost, che è un realizzatore incredibile, o Zack Wright, giocatore di squadra che dà tanta energie al gruppo. Hanno giocatori del calibro di Yakuba Ouattara, Jamal Shuler o Sergii Gladyr, tutte pedine fondamentali e giocatori di livello con grande capacità realizzativa che portano in campo la giusta energia e hanno la fiducia per fare la scelta migliore per la squadra. Monaco è una squadra che avendo vinto tanto gioca con molta sicurezza, come visto anche nella partita di ritorno degli ottavi in casa in cui hanno dimostrato la loro tempra, senza preoccuparsi quando l’Aek è tornata in partita, ricacciandola indietro giocando solidamente di squadra».

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