La Nuova Sardegna

SASSARI. Non si può dire che Cinzia Corrias non faccia di tutto per la squadra. Lei infatti è non solo il presidente della Farmacie Sircana Sorso (serie C femminile di pallavolo), ma anche schiacciatrice e capitano del team allenato da Mauro Vacca, che sabato ha espugnato il terreno di gioco della Eurekart Olbia con un secco 3-0, confermando il secondo posto. Posizione che, se mantenuta fino alla fine, permetterebbe di disputare fra le mura amiche tutte le gare determinanti dei playoff. «Una partita bellissima – racconta Cinzia –, perché è stata molto combattuta, ma noi non abbiamo mai mollato. Siamo rimaste compatte, e questo è stato fondamentale. E tengo a sottolineare la prova del libero Marta Marrosu, che con la sua grinta e determinazione è stata d'esempio per tutte».

La griglia definitiva dei playoff si decide contro Selargius 85 e San Paolo Cagliari?

«Ovviamente sono tutte gare da giocare fino alla fine, e mi auguro che non siano come all'andata, quando in pratica non siamo mai entrate in partita. Senza porci dei limiti, perché in carriera ho visto tante occasioni nelle quali il pronostico è stato ribaltato».

Alla seconda fase per...?

«Noi ci andiamo per vincere i playoff e andare in B2. Ci teniamo, dietro sci sono un lungo lavoro e tantissimi sacrifici, quindi la società se lo merita».

Come valuta la stagione della Orion Sassari?

«Ho visto gli ultimi risultati, stanno disputando delle buone gare, quindi non si può più parlare di salvezza, quella è scontata. Avendo tante giovani in squadra hanno un inizio "diesel", ma poi ingranano».

Che altre soddisfazioni deve ancora togliersi?

«In campo ormai ho dato anche se l’agonismo mi manca ogni volta che penso di smettere. Ora voglio portare Sorso in serie B, ed essendo diventata consigliere del comitato provinciale dare il mio contributo per la crescita del movimento. Abbiamo tante idee». (f.f.)