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Arrus: «Adesso pensiamo ai playout»

Arrus: «Adesso pensiamo ai playout»

Il portiere del Muravera si sbilancia dopo la vittoria a tavolino contro Foligno

20 marzo 2017
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MURAVERA. Il Muravera ha incamerato i 3 punti senza scendere in campo. I gialloblù sarrabesi, infatti,avrebbero dovuto giocare contro i bianco-azzurri del “Città di Foligno” che sono stati esclusi dal campionato. La vittoria a tavolino costituisce una vera e propria manna caduta provvidenzialmente dal cielo per Chessa e compagni che continuano ad occupare la quart’ultima posizione in classica con 21 punti.

Il Muravera sul campo non vince dal 15 gennaio, seconda giornata del girone di ritorno (1-2 a Sassari contro la Torres).Nelle ultime sette partite ha conquistato due pareggi (Citta di Castello e San Teodoro) e subito 5 sconfitte (San Sepolcro, Avezzano, Flaminia, Nuorese,Albalonga).

I gialloblù nelle dieci giornate del girone di ritorno hanno conquistato, compresi quelli di ieri, 8 punti. Hanno messo a segno sette reti, più le tre assegnate a tavolino, e ne hanno subito diciotto. I tre punti conquistati contro il Città di Foligno consentono ai sarrabesi di rimanere attaccati al carro playout. Il Muravera dovrà giocare quattro volte in trasferta (Trestina, L’Aquila, Rieti e Ostia Mare) e tre volte tra le mura amiche (Latte Dolce,Monterosi e Lanusei). Nelle ultime sette giornate del girone di andata i gialloblù guidati dal tandem Alessandro Franco e Gianluca Concas, subentrati a Marco Piras dimessosi all’indomani della pesante sconfitta con il San Sepolcro, hanno conquistato appena 2 punti. Hanno messo a segno 3 reti e ne hanno subito 17.

Nonostante la classifica sia precaria Chessa e compagni sono ottimisti e sostengono che non lasceranno niente di intentato per conservare la categoria e che si adopereranno per riuscire a ripetere l’impresa della scorsa stagione.

«A questo punto la salvezza diretta è quasi impossibile - sottolinea il portiere Alessandro Arrus -. Dovremo per forza di cose puntare tutto sui playout. Ci auguriamo che in questa parte finale del campionato ci dia una mano d’aiuto anche la fortuna con la quale siamo in credito e che gli arbitri siano più obbiettivi Siamo l’unica squadra che finora non ha avuto un rigore a favore».

«La doppia sosta sarà salutare – dichiara - Franco Palleschi, il segretario “tuttofare” -. Ci ha permesso di rifiatare, di riordinare le idee, di recuperare la condizione fisica e mentale. I ragazzi sono caricatissimi». Dello stesso avviso sono anche il presidente Pierpaolo Aresu e il vice Renato Cacciabue. Intanto Giacomo Chessa, Luigi Pinna, Toto Bruno, Andrea Satta, Federico Usai hanno recuperato e saranno pertanto tutti disponibili per il prossimo impegno, la trasferta in Umbria, contro lo Sporting Club Trestina, una frazione di Citta di Castello. Non saranno invece disponibili Wawa Clovis Mamwanga infortunatosi contro l’Albalonga e Nicola Sogus squalificato. La società gialloblù attende il pronunciamento della Lega previsto per mercoledì in merito al ricorso presentato dopo la partita contro l’Albalonga. I laziali hanno utilizzato Giannone e Panini squalificati sostenendo che entrambi avevano scontato la squalifica nella partita non disputata contro il Citta di Foligno.

Alessandro Bulla

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