La Nuova Sardegna

CARBONIA. Una partita tra una squadra che mira a salvarsi e una che mira alla promozione, possibilmente diretta, non poteva essere bellissima ma i padroni di casa se la aggiudicano per 1 a 0 contro un Siliqua coriaceo che ha pagato caro l’unica ingenuità pesante commessa in tutta la partita. Carbonia in avanti alla ricerca del gol per non perdere il passo dal Samassi e Siliqua attento a coprire tutte le zone del campo ed a a sporcare tutte le linee di passaggio. Squadre entrambe fortemente rimaneggiate, il Carbonia perché senza Congiu e Serra Nicola, il Siliqua perché privo di cinque titolari. Gioco di conseguenza molto spezzettato, senza che si riesca ad imbastire un’azione degna di nota ma un primo squillo di allarme arriva al 11’ quanto Angioni raccoglie con le mani un retropassaggio, per l’arbitro è punizione che Corona non sfrutta a dovere. Due minuti dopo, per un atterramento di Cosa dal limite, i minerari battono velocemente la punizione mentre la difesa si schiera e Demontis viene messo davanti ad Angioni e non sbaglia, sarà la rete che decide l’incontro. Al 40’ un corner di Sartorio e Bove blocca in due tempi il colpo di testa smorzato di Munzittu. Nella ripresa il Carbonia appare più determinato e prova a portare pericoli più concreti alla porta difesa da Angioni ma prima Contu, al 47’ che poi passa a Corona che calcia alle stelle; poi Cosa, che triangola con Guberti che da dietro tira altissimo; poi ancora Contu al 67’ tira fuori da posizione favorevole dopo una triangolazione con Guberti; ancora Guberti due minuti dopo sbaglia l’ultimo passaggio ed al 77’ Cosa in area sulla destra tocca con l’esterno invece che di collo pieno e la palla finisce fuori. Al 42’ bellissima semirovesciata di Corona che sfiora il palo sinistro con un tiro a incrociare poi non succede più niente. «Sono contento della prestazione dei miei ragazzi – dice l’allenatore Andrea Marongiu – eravamo in difficoltà per l’assenza di due titolari ed ho dovuto ridisegnare la squadra contro un avversario ostico come il Siliqua che ricordo ha perso solo tre partite da quando Corsini è alla guida. Abbiamo sofferto un po nel primo tempo ma nel secondo ci è mancato solo un po di precisione sotto porta, le occasioni le abbiamo costruite. Per noi è un ottimo risultato». «Devo dire che sono contento della prestazione dei ragazzi – sottolinea il tecnico ospite Corsini –, mancavano molti titolari ma non voglio cercare alibi. Credo che continuando a giocare con questo impegno raggiungeremo l’obiettivo della salvezza che ci siamo prefissati».

Carlo Floris