La Nuova Sardegna

SASSARI. La sesta di ritorno ha lasciato invariate le prime cinque posizioni in classifica, tutte le migliori hanno vinto e il primato dell'Ossese resta lontano sempre 3 punti per l'irriducibile Thiesi. Il balzo avanti c'è stato per l'Ittiri, che passando ad Alghero ha conquistato la sesta piazza, sorpassando Ottava e Codrongianos. «Già così è un bel traguardo – commenta il tecnico ittirese Luciano Pinna –, ma puntiamo a migliorarlo. Bisogna avere sempre un obiettivo davanti, a nove partite dalla fine non possiamo accontentarci di quanto si è fatto. Deve sempre esserci un po' di ambizione per andare avanti e la squadra ha le potenzialità per fare ancora bene».

Intanto c'è anche la soddisfazione di aver vinto, come all'andata, la sentita sfida con l'Alghero. «Dovevamo ripartire dopo l'inattesa sconfitta casalinga contro l'Ottava. In quella partita – racconta il mister biancoverde – non eravamo stati all'altezza delle precedenti e siamo stati puniti. Uno stop arrivato dopo sei risultati utili consecutivi, che ha bloccato la rimonta in classifica. Per continuare a restare agganciati al treno delle prime bisognava subito tornare a vincere e non era per nulla semplice, sul campo di una pericolante bisognosa di punti come la squadra algherese. Anche le condizioni disastrose del terreno di gioco potevano condizionare la prova, siamo stati bravi a mantenere calma e concentrazione».

Il rammarico di Pinna, guardando indietro, è tutto per un avvio di stagione zoppicante, con tre sconfitte nei primi quattro turni. «Premesso che per una matricola iniziare a passo lento ci può stare – sostiene –, è anche vero che ci abbiamo messo un po' a calarci nella realtà di questo campionato. Poi abbiamo trovato il passo giusto, il gruppo è cresciuto e ha compiuto un cammino regolare, trovando continuità e una propria identità. Allo stesso tempo il presidente Oscar Vettori, che col suo entusiasmo si sta prodigando per ridare dignità e futuro al calcio a Ittiri, è impegnato a dare equilibrio alla società e ora sarebbe auspicabile una seria e chiara programmazione per la prossima annata. Quella in corso va considerata di “conoscenza e confidenza” con la categoria, un'esperienza che sarà utile a tutti noi per fare sempre meglio».

Domenica appuntamento in casa col Mesu ’e Rios (già battuto all'andata) per l'operazione-aggancio al quinto posto. «Vincere questo scontro diretto sarebbe un bel passo avanti, anche per stimolare l'attenzione degli sportivi ittiresi che ancora non ci seguono come vorremmo».