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A caccia di uno “scalpo” eccellente

di Roberto Muretto
A caccia di uno “scalpo” eccellente

Il Cagliari domani al Sant’Elia cerca con l’Inter il primo successo contro una delle big del campionato

04 marzo 2017
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CAGLIARI. All’andata la festa è stata rossoblù. Il Cagliari ha approfittato cinicamente dei problemi dell’Inter aprendo di fatto la crisi dei nerazzurri. È stato l’unico exploit in trasferta nel girone di andata per la squadra di Massimo Rastelli. Al Sant’Elia la vita è dura per tutti ma fino a questo momento le “big”, Roma a parte, si sono sempre portate a casa i tre punti. La sfida di domani pomeriggio mette in palio punti importanti. I sardi hanno nel mirino il decimo posto e per centrare l’obiettivo sanno che in casa non sono ammessi passi falsi. L’Inter non molla e continua a coltivare il sogno Champions League. Perchè la speranza resti viva, serve una vittoria. Ci sono i presupposti per assistere a una partita aperta e spettacolare.

I dubbi di Rastelli. La bella notizia è il ritorno a tempo pieno nel gruppo di Borriello e Padoin, che si aggiungono al rientro (dopo la squalifica) di Tachtsidis. Il tecnico rossoblù deve mettere insieme i pezzi di un puzzle complesso. Va studiata una formazione che non sia troppo sbilanciata, senza trascurare l’aspetto offensivo. Il 4-4-1-1 sembra il modulo più logico se i concetti appena espressi sono gli stessi che affollano i pensieri del mister. Le novità rispetto a Crotone potrebbero essere due: Borriello come terminale offensivo con Joao Pedro alle sue spalle, Di Gennaro in mezzo al campo per aggiungere qualità alla manovra, con Tachtsidis o Barella a supporto. In difesa sarà ancora Pisacane a fare coppia con Bruno Alves, mentre Isla sarà confermato a destra della linea di centrocampo, Ionita dalla parte opposta. I dubbi, però, restano e Rastelli non farà anticipazioni sulle sue idee. Ecco perchè non sono da scartare sorprese quando arriverà il foglio con le formazioni.

Gli avversari. Il “fantasma” di Simeone e l'ombra di Antonio Conte non infastidiscono Stefano Pioli. Voci e rumors mettono in dubbio la sua permanenza sulla panchina dell'Inter nella prossima stagione ma l'allenatore nerazzurro non si lascia distrarre. Risponde schietto, prendendosela un po’ con i giornalisti in conferenza stampa e assicura di essere concentrato solo sulla squadra e su un terzo posto che non è ancora sfumato. La sconfitta contro la Roma ha evidenziato i limiti dell'Inter, incapace di imporsi negli scontri diretti. «Dobbiamo trasformare la delusione e ripartire già a Cagliari», le parole del mister. Banega dovrebbe essere titolare, con Brozovic e Joao Mario non al meglio. In difesa torna Miranda, con Medel e Murillo a rischio squalifica per l'Atalanta. Icardi, unica punta, dovrà superare il mal di trasferta visto che non segna lontano da San Siro dal 21 settembre.

Il mercato. In attesa di sapere quando il Cagliari metterà sotto contratto l’attaccante nordcoreano che lavoro ad Asseminello, la gara di domani potrebbe essere l’occasione per parlare di mercato. All’Inter piace Cragno, attualmente in prestito al Benevento. Il Cagliari per il portiere ha fiassato il prezzo:10 milioni di euro. Ma nella trattativa potrebbe essere inserita la comproprietà di Miangue.

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