«Ma quale toilette, era gioia pura»
La folle corsa di coach Pasquini verso il tunnel dopo la sirena
Fuga per la vittoria, fuga dalla sconfitta e da un’eliminazione che sembrava ormai a un passo. Un istante dopo l’errore sulla sirena di Sant-Roos, che ha sancito il -21 per il Cez Nymburk e dunque il passaggio del turno per la Dinamo, Federico Pasquini è schizzato via dalla panchina e si è infilato di corsa nel tunnel che porta agli spogliatoi. E mentre l’intera panchina, tra giocatori e staff, saltava la barriera per fiondarsi in campo a festeggiare insieme ai cinque compagni che erano sul parquet, il coach sassarese è ricomparso solo qualche istante più tardi, in tempo per i saluti di rito con il coach avversario Ginzburg.
Ma cosa è successo? La scena si è vista benissimo in tv e sul web i tifosi si sono sbizzarriti con le ipotesi: da “un bisogno fisiologico” a “è andato a prenotare un camion di birra”.
La risposta è un’altra: per Pasquini si è trattato solo di una corsa liberatoria (con urlo finale), che tra l’altro è durata parecchie decine di metri, perché il corridoio oltre il tunnel del palasport di Nymburk è lunghissimo. (a.si.)