La Nuova Sardegna

CARBONIA. Una vittoria indiscussa quella dei padroni di casa che di fronte ad un avversario che schierava persino un allievo, molti juniores e qualche ragazzo palesemente fuori forma, hanno avuto vita facile e così si spiega il severo punteggio finale, 7 a 0. In pratica un allenamento intenso quello degli uomini di Andrea Marongiu che ha potuto approfittare per verificare la consistenza dei cambi. Tutta la squadra si è mossa bene ed ha proposto diverse soluzioni in attacco, tra gli avversari forse il migliore dei suoi è stato il portiere Errante che ha subito molto ma ha anche dimostrato senso della posizione e tempismo notevoli. Bravo anche il giovane Falqui cui è capitato un compito arduo. Al 2’ Cosa scende sulla sinistra entra in area ed il suo tire viene deviato in corner, al 5’ N. Serra riprende una respinta della difesa e tira, Errante salva in angolo. Al 19’ passaggio filtrante per Contu che solo in area, supera Errante per il vantaggio. Al 24’ su filtrante di Foddi Cosa M. realizza il 2 a 0 con un pallone a scavalcare il portiere. Al 28’ da segnalare il primo tiro del San’Elena con Toti che manda fuori. Al 40’ ancora M. Cosa che riceve dalle retrovie un passaggio di Cuccheddu e solo in area realizza il terzo gol. Al 49’ è Contu a realizzare la sua doppietta personale quando insacca a porta vuota dopo un’azione di Cosa M., al 74’ c’è gloria anche per Alessandro Cosa lanciato in contropiede che aggira Erranti in uscita. Al 88’ su azione insistita di Contu la difesa entra in panico e Deiana sigla un autogol, infine al 91’ Demontis riceve dentro l’area e finalmente dopo tanti tentativi tira un diagonale fortissimo che si insacca per la settima ed ultima rete. Durante la partita il coro dei Briganti, gli ultrà bianco blu ha più volte intonato il coro “Onore ai giovani del Quartu”. “ Ovviamente soddisfatto Andrea Marongiu. «Abbiamo affrontato l’impegno con grande serietà – ha sottolineato il mister dei minerari – perché queste partite possono rappresentare delle brutte sorprese, sono contento della prova della squadra, ora ci aspettano due trasferte impegnative, a Elmas e Terralba e bisogna vedere quanti punti riusciremo a prendere». Anche il mister del Quartu 2000, malgrado il punteggio è sereno. «Non era questa la partita in cui cercare punti – ha sottolineato Giovanni Rocca – usciamo da una crisi che ha inciso profondamente sull’organico ed ho preso la squadra giovedì, ovviamente poco allenamento e molti ragazzi arrivati chiaramente non in condizione, in settimana arricchiremo la rosa».

Carlo Floris