La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Un altro passo avanti per la nuova casa del Cagliari. Il sindaco Massimo Zedda ha firmato la delibera di approvazione definitiva della variante urbanistica per lo stadio che prenderà il posto del Sant'Elia. «La discuteremo nelle prossime sedute in «Consiglio comunale - afferma Zedda - per dare il via libera anche alla costruzione dell'impianto provvisorio, quello che nel frattempo ospiterà le partite casalinghe del Cagliari Calcio». I tempi sono stretti. I lavori per la struttura provvisoria (nascerà nella zona attualmente destinata a parcheggio del settore Distinti), dovrebbero partire entro marzo o al massimo nella prima decade di aprile. Solo rispettando queste scadenze si eviterà che il Cagliari giochi alcune partite interne della prossima stagione lontano dalla Sardegna. Sarebbe una beffa.

Trequartista. Massimo Rastelli sta pensando di tornare al modulo che la squadra conosce meglio. Un pensiero suffragato dal rientro dopo tre turni di squalifica di Joao Pedro. Il brasiliano è l’uomo che con le sue accelerazioni può spaccare le difese avversarie e mettere gli attaccanti nella condizione di fare male. Un recupero importante alla vigilia di una doppia trasferta, gare dalle quali non si potrà tornare a mani vuote. Finora i rossoblù hanno fatto malissimo fuori casa (quattro punti in dodici partite), hanno lo score peggiore del campionato. Un trend da invertire se si vorrà centrare l’obiettivo indicato dal presidente Tommaso Giulini: arrivare tra le prime dodici.

L’allenamento. Il tecnico del Cagliari ieri ha fatto lavorare la squadra sui meccanismi difensivi prima di una partitella a tutto campo. Rastelli ha fatto ripassare al gruppo alcuni schemi, soprattutto le situazioni dalle quali sono nati domenica i gol della Juventus. In questa occasione la squadra ha commesso degli errori e li ha pagati a caro prezzo. Infine esercitazione sui tiri da fuori area, arma che non sempre i rossoblù hanno sfruttato in questa stagione. Ceppitelli e Farias continuano il lavoro differenziato. Salteranno la gara con la Sampdoria, si spera di recuperali per il Crotone.

Gli avversari. È proseguita con una serie di esercitazioni tecnico-tattiche, partitelle e tiri in porta la preparazione della Sampdoria. Il tecnico Marco Giampaolo ha potuto contare sull’intera rosa, fatta eccezione per Luca Cigarini, impegnato in un lavoro differenziato tra fisioterapia e palestra. L’ex mister del Cagliari vuole proseguire nella serie positiva di risultati che gli ha consentito di fare un bel balzo in avanti nella classifica. È’ probabile che venga confermata la formazione che domenica scorsa ha battuto il Bologna, anche se non sono da escludere piccole novità a centrocampo con Barreto pronto al rientro. Oggi e domani i blucerchiati si allenano a porte chiuse.

Esami. Victor Ibarbo domenica è tornato a respirare il profumo dell’erbetta del Sant’Elia. L’attaccante colombiano sa che questi tre mesi saranno fondamentali per il suo futuro. Ha un contratto fino a giugno 2018 col Cagliari ed è consapevole che potrebbe restare, magari allungando il suo accordo con la società rossoblù, oppure partire la prossima estate. Dipenderà solo da lui. La società si aspetta molto e il giocatore è pronto a dare segnali importanti. « Penso solo a conquistarmi una maglia col Cagliari», le sue parole. Deve rilanciarsi, dimostrare che è tornato il giocatore di qualche anno fa, quello che ha fatto innamorare diversi club importanti in Italia e all’estero. Rastelli gli darà fiducia, lui dovrà ripagarla sul campo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA