Pioggia di espulsioni: vince il Macomer
Padroni di casa finiscono in otto dopo i “rossi” dell’arbitro Pusceddu
LUOGOSANTO. Il Macomer espugna il Luigi Lacu grazie alla rete di Carta, abile ad approfittare della confusione creatasi al limite dell’area gallurese dopo un fischio del direttore di gara su una palla contesa tra Madeddu e Di Angelo. L’arbitro indica gamba tesa e fischia una punizione che sembra essere assegnata al difensore ma il numero dieci batte subito per Carta che salta Demuro e deposita in rete, con la difesa azzurra immobile e incredula. Nonostante le veementi proteste successive allo svantaggio apparso molto dubbio, la squadra di Raineri non demorde e prende in mano il pallino del gioco sfiorando l’immediato pareggio con Magri, che calcia debolmente su Secchi. Impossibile escludere dalla cronaca l’atteggiamento intransigente dell’arbitro Pusceddu in una partita gradevole, giocata a viso aperto, senza interventi pericolosi e nessuno screzio tra i giocatori, si registrano ben quattro espulsi tra i galluresi, oltre all’allenatore e al dirigente accompagnatore. Soprattutto la terza espulsione di Magri, ammonito per la seconda volta dopo aver chiesto una punizione poi concessa. A differenza di altre partite perse per demerito, Il Luogosanto dimostra di voler mantenere la categoria e anche in otto prova a pareggiare
Mario Riccio