Indoor, l’isola chiude con oro, argento e bronzo
Positiva spedizione ai tricolori giovanili di atletica grazie alle imprese di Polanco, Agrusti e Sagheddu
06 febbraio 2017
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ANCONA. L’atletica leggera sarda chiude i campionati italiani Juniores-under 20 (nati negli anni 1998-99) e Promesse-under 23 (1995-96-97) di Ancona con la vittoria e il titolo di Wanderson Hillary Rijo Polanco nei 60 metri, l’argento del marciatore sassarese Andrea Agrusti nella 5 Km e il bronzo nel lungo di Elias Sagheddu, con Andrea Pianti 4° nella stessa gara U23.
Ieri nella giornata conclusiva di ieri nessun podio per gli atleti sardi. La migliore prestazione è stata di Dante Melis (Amsicora), approdato alla semifinale dei 60 hs juniores che ha chiuso in 8”56 dopo l’8”71 delle batterie. Lo junior Manuel Dessì (E.Sanna Elmas) negli 800 metri ha fatto fermare il cronometro a 2’00”57 mentre Alberto Farris (Campidano) nel triplo juniores si è accontentato di 13,10.
Il bottino dell’atletica isolana quindi rimane invariato rispetto al sabato quando Hillary Polanco, cagliaritano passato dall’Amsicora alla Riccardi Milano, ha vinto la finale dei 60 metri promesse in 6”78. Nella finale due della Delogu Nuoro: Francesco Carrieri, quinto in 6”93 (come in batteria), e Antonio Moro, settimo in 7”netti e 6”95 in batteria.
Finale dei 60 juniores per Gianpietro Fronteddu (Delogu), settimo in 7”09 dopo il personale di 6”96 in semifinale. Secondo il sassarese Andrea Agrusti (Guerrieri del Pavone) nella 5 km di marcia chiusi con il nuovo personale di 20’15”12, non lontano dal record dell’alaese Alberto Contu (Cus Sassari) del 2008.
Sardi protagonisti nel lungo promesse: l’ultimo salto di finale ha finito per premiare Elias Sagheddu (Delogu), volato a 7,48 metri precedendo il portotorrese Andrea Pianti ( neocquisto della Shardana SS) che già pregustava il podio, con 7,34. Per Sagheddu, esattamente tre anni dopo, si tratta del nuovo primato personale, migliorato di quattro centimetri, ottenuto sempre ad Ancona. Nei 60 donne solo eliminazioni con Federica Lai (sassarese della Delogu) con 7”81 prima delle escluse dalla finale: per Giulia Mannu (Delogu) 7”86), Cinzia Piras (Tespiense), 8“02. Nel riepilogo anche Michele Mura (Gonone Dorgali) con 11,78 nel peso promesse, Daniele Pisanu (Delogu) con 50”58 nei 400 metri promesse e nell’asta junior Luca Barbini (cagliaritano specialista delle prove multiple passato all’Atl. Lecco) 6° con 4,40. Sempre per le indoor a Padova Gabriele Motzo (Esperia), 8’37”27 nei 3000 metri e a Modena Alessandra Marceddu (Cus Cagliari) nei 60 metri seconda con 7”73 (7”75 in batteria).
(r.sp.)
