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La Dinamo insegue un altro colpaccio

di Andrea Sini
La Dinamo insegue un altro colpaccio

I biancoblù, reduci da 5 vittorie di fila in campionato, in campo a Montichiari contro la matricola terribile Leonessa

05 febbraio 2017
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SASSARI. A caccia della Leonessa e di un nuovo allungo verso le zone alte della classifica. Mente sgombra e gambe appesantite da una intera settimana di lavoro in palestra, la Dinamo scende in campo questo pomeriggio alle 18,15 al PalaGeorge di Montichiari, uno dei templi della pallavolo nazionale, contro la Germani Brescia.

Occhi aperti. La classica sfida-trabocchetto, che arriva in mezzo a due fasi cruciali della stagione dei sassaresi, ovvero tra il ciclo di sfide decisive per la qualificazione alla Final Eight e al secondo turno di Champions, e il doppio confronto con il Cez Nymburk, intervallato dalla fase finale della Coppa Italia e dal match con Cantù. Un bel groviglio di impegni, al quale Devecchi e compagni arrivano con il biglietto da visita di cinque vittorie consecutive in campionato, con 8 successi complessivi nelle ultime 9 gare disputate tra serie A e Champions League. La matricola Brescia è una delle rivelazioni di questa stagione, ha vinto 5 delle ultime 6 partite ma non se la passa benissimo: il roster è infatti ridotto all’osso (otto uomini più due giovani) e la società ha già annunciato che in settimana tornerà sul mercato. Di certo l’entusiasmo non manca, grazie all’attuale ottavo posto in classifica e alla qualificazione a sorpresa alla Final Eight di Rimini, con l’ambiente carico a mille e un palazzetto sempre caldissimo.

Un solo dubbio. Salutato definitivamente Darius Johnson Odom, che dopo la rescissione del contratto si è accasato a Cremona, coach Federico Pasquini oggi potrebbe necessità di far svestire la tuta a Gabe Olaseni, che ha visto dalla tribuna l’ultimo mese di partite. Soltanto oggi infatti lo staff tecnico e quello medico decideranno se sarà il caso di rischiare Dusko Savanovic: l’ala serba si è infortunata giovedì in allenamento e anche se le condizioni della sua caviglia non destano particolari preoccupazioni, la scelta potrebbe essere quella di preservarlo per averlo al top nella sfida di mercoledì contro Nymburk. A quel punto Olaseni tornerebbe tra i dodici, con un rischio a livello tecnico: il britannico è un centro, mentre Savanovic è l’unica ala forte di ruolo della squadra, e la sua esclusione richiederebbe uno sforzo maggiore a Brian Saccchetti in quel ruolo, oltre alla possibilità di fare scalare Carter dalla posizione di “tre” a quella di “quattro”, in questo caso con non troppe garanzie.

Brescia e Sassari si sono sfidati complessivamente 7 volte tra serie A e A2, con 4 vittorie degli isolani e il fattore campo che non è mai caduto.

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