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La velocista Dalia Kaddari in grande evidenza sulla pista al coperto di Iglesias

La velocista Dalia Kaddari in grande evidenza sulla pista al coperto di Iglesias

SASSARI. Segnali di vitalità dall’atletica sarda al coperto con una pioggia di primati e di minimi per i campionati italiani, sabato a Iglesias. Dalia Kaddari (Tespiense, primo anno allieve) nei 60...

25 gennaio 2017
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SASSARI. Segnali di vitalità dall’atletica sarda al coperto con una pioggia di primati e di minimi per i campionati italiani, sabato a Iglesias. Dalia Kaddari (Tespiense, primo anno allieve) nei 60 prima fa il personale di 7”72 (ammissione ai tricolori assoluti) poi vince la finale in 7”75 precedendo la sassarese Federica Lai (Delogu), al suo personale stagionale di 7”78, e  Alessandra Marceddu (Cus Cagliari, 7”79). Nei 60 maschili conferma per Moro (Delogu) che ribadisce il tempo di Modena fermando i cronometri su 6”91 (minimo per gli assoluti). In finale ha avuto la meglio su Diego Dessalvi (Campidano,7”25) con Gianpietro Fronteddu (Delogu,7”04 in batteria e 6”97 la settimana scorsa) squalificato. In batteria 7”05 per Michele Montesu (Delogu). Sempre nei 60 finale assoluta anche per l’allieva Francesca Collu (Cus Cagliari, 8”04, minimo di categoria) e tra i cadetti Manuel Urpi (Acli Scano Samassi) e Giovanni Cappellini (Tespiense) fanno 7”68 e 7”72 .

Protagonista a Iglesias anche Alessia Farci (Cus Cagliari) che nel salto triplo è volata alla misura di 11,32 metri, migliorando il record sardo allieve di 10,99 dell’amsicorina Alessia Piga (a Iglesias nel 2014). In campo juniores Dante Melis (Amsicora) vince i 110 hs (1 mt) in 8”51(minimo) e tra gli under 18 successo nei 60 per Daniele Marangoni (Sulcis Carbonia), 7”52, su Gabriele Sanna (Delogu), 7”56 (7”53 in batteria).

A Padova, ai campionati veneti open, Nadia Neri (Cus Cagliari), reduce dall’influenza, fa 7”78 nella finale dei 60. Nella stessa gara 7”10 in finale per Federico Aru (Cus Sassari). Ottimo esordio assoluto sui 400 indoor, con 49”84, per Mattia Piredda (Gonone Dorgali), mentre nei 3000 metri Riccardo Usai (da quest’anno Esperia) fa 8’53”74. In evidenza nei 60 piani gli allievi dell’Ichnos Sassari, Cheich Sadibou Diallo (7”33), Enrico Baroffio e Angelo Cimino (entrambi 7”45) e Marco Mele (7”72). Gli stessi hanno poi preso parte alla staffetta 4x1 giro ottenendo, con il tempo di 1’38”57, il primato regionale di categoria. Sempre per lo sprint da segnalare infine anche il risultato di Luca Lai, oristanese da qualche anno in forza alla Cento Torri Pavia, secondo posto sui 60 piani in 6”87 nella finale dopo aver corso in batteria in 6”85. Da segnalare la prova del nuorese Elias Sagheddu (Delogu), che a Torino ha saltato 7.04 nel lungo.

Roberto Spezzigu

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