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La Juventus medita la vendetta sul Milan: in palio la semifinale

TORINO. Juventus-Milan, atto terzo. Dopo la sconfitta in campionato e nella finale di Supercoppa Italiana persa ai rigori a Doha, i bianconeri cercano il riscatto stasera nel quarto di finale di...

25 gennaio 2017
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TORINO. Juventus-Milan, atto terzo. Dopo la sconfitta in campionato e nella finale di Supercoppa Italiana persa ai rigori a Doha, i bianconeri cercano il riscatto stasera nel quarto di finale di Coppa Italia che li oppone al Milan. Più che alla «vendetta» per i precedenti stagionali, ad Allegri preme non interrompere il cammino verso la finale di Coppa Italia. «Nessuno nella storia del calcio italiano - ricorda l'allenatore della Juventus - l'ha mai vinta per tre volte consecutive». Nessuna smania di rivalsa per le sconfitte a San Siro e (ai rigori) a Doha: «Parlerei di una partita di calcio importante - Allegri - da dentro o fuori, ci vorrà grande equilibrio, grande testa». Come consuetudine in coppa Buffon lascerà il posto tra i pali a Neto, mentre Marchisio si sta riprendendo da un problema muscolare. Probabili alcune novità in difesa: Barzagli a destra, la coppia Rugani-Bonucci al centro e il ritorno di Alex Sandro a sinistra. A centrocampo buone possibilità di vedere Rincon titolare, mentre in attacco al momento l’unico nome sicuro sembra quello di Mandzukic.

Dopo Milano e Doha, il Milan prova a battere la banda di Allegri per la terza volta in tre mesi. Vincenzo Montella non si preoccupa del trend negativo dei rossoneri a Torino («ne ho un ricordo piacevole, ci ho vinto 2-1 con la Fiorentina. E comunque per la legge dei grandi numeri ci dobbiamo provare») e si augura una Juve affamata e arrabbiata «perchè quando si è arrabbiati si è meno lucidi. Anche se dubito che lo saranno perchè sono troppo esperti».

Il mister ha convocato tutti i 25 giocatori, anche chi non potrà essere della partita a causa di alcuni problemi fisici. Ancora fermo De Sciglio, alle prese con un problema al tallone. Turnover pressoché nullo, in difesa ci sarà Romagnoli assieme a Paletta, mentre Antonelli sarà il terzino sinistro. Abate ha avuto la meglio su Calabria a destra, mentre Locatelli torna davanti alla difesa dopo un turno di squalifica. Assieme al giovane regista, ci saranno Kucka e Bertolacci, con Bonaventura spostato in attacco assieme a Bacca e Suso. Convocato Deulofeu, che andrà in panchina, avendo ricevuto regolarmente il transfer, mentre sarà assente Niang, al centro di alcune trattative di mercato con diversi club.

Arbitra la gara Irrati di Pistoia, il via alle 20.45 , diretta televisiva su Rai1.

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