La Nuova Sardegna

OLBIA. Vent’anni dopo che l’Aia (associazione arbitri), con il suo presidente Salvatore Lombardo, ha deciso di istituire la sezione di Olbia, c’è una grande festa.

Gli arbitri organizzano infatti un incontro il 20 gennaio che si terrà alla stazione marittima dell’Isola Bianca. Saranno presenti il presidente nazionale dell’Aia Marcello Nicchi, il componente del comitato nazionale Umberto Carbonari e i vertici regionali dell’Aia e della Figc.

«Tutti gli sportivi che vorranno condividere con gli arbitri questo importante momento, saranno i benvenuti» dicono dalla sezione Aia di Olbia.

«Un particolare, caloroso invito a partecipare viene rivolto a tutti gli amici che nel corso degli anni hanno fatto parte della famiglia arbitrale - dicono sempre dalla sezione olbiese - e che con la loro appassionata opera hanno contribuito allo sviluppo del movimento in Gallura e alla nascita della nostra sezione».

La delibera con cui l’Aia nazionale riconosceva il ruolo di Olbia e della Gallura nel mondo arbitrale e, quindi, più in generale in quello del calcio, fu firmata nella seduta dell’Aia del 7 febbraio 1997, e arrivava a coronare una richiesta avanzata dagli arbitri galluresi, il cui numero e la cui importanza crescevano e continuano a crescere non solo a livello dilettantistico ma, anche, professionistico.