La Nuova Sardegna

SASSARI. Da una parte l'orgoglio, dall'altra la consapevolezza di una perdita importante: il Latte Dolce saluta il suo bomber, che sta preparando i bagagli.

Destinazione Lugano, serie A elvetica, per Paolo Palmas che in mezza stagione in serie D con la maglia biancoceleste si è messo talmente in evidenza da suscitare interesse anche oltre confine. Dieci reti, alcune spettacolari (su tutte la rovesciata ad Avezzano ma anche il pareggio col Città di Castello) e il titolo di capocannoniere del girone per il ragazzo di Castelsardo, che a 23 anni sta per vivere l'occasione della vita. Un'avventura affascinante, che lo porterà per la prima volta lontano dall'Isola, in una realtà nuova e internazionale grazie al trampolino di lancio offerto dalla squadra sassarese. La trattativa non è conclusa ma è ai dettagli e il Latte Dolce, pur col dispiacere di perdere una pedina importante, è lieto e orgoglioso di concedere all'attaccante un'opportunità unica, quella del professionismo.

Palmas è già in viaggio verso Lugano, dove per una settimana (grazie al via libera concesso dalla società del presidente Fresu) prenderà parte al ritiro della squadra svizzera, mentre il diesse Fantoni sta perfezionando la cessione.

Sul piano strettamente sportivo è un addio che fa male al Latte Dolce, costretto a rinunciare al suo attaccante più prolifico in un momento cruciale della stagione, ma la dirigenza sassarese non ha voluto ostacolare il sogno di un giovane del territorio, lanciato grazie alla sua vetrina che ha ormai visibilità non solo nazionale ma anche europea. (sa.u.)