La Nuova Sardegna

STINTINO. Lo Stintino si gode le vacanze natalizie dall’alto del suo primato in classifica. Un ruolino di marcia di tutto rispetto per i ragazzi guidati da mister Stefano Udassi che hanno capitalizzato 26 punti in 12 partite con 8 vittorie, due pareggi e due sconfitte, miglior attacco (26 reti siglate ) e miglior difesa (10 reti subite). I biancocelesti però, sul finale dell’ anno, hanno avuto un piccolo momento di flessione con due sconfitte consecutive contro Porto Rotondo e Bonorva che non hanno però fatto perdere il comando alla compagine del piccolo borgo turistico del Golfo dell’ Asinara.

Lo Stintino è un fenomeno inaspettato quanto meritato, e in estate forse nessuno o quasi si sarebbe aspettato di vedere così in alto i biancocelesti. Qualche assenza di troppo (Doukar e Gianni sono fuori per infortunio da diverso tempo) ha senza dubbio condizionato l’ assetto in campo, e spesso il tecnico Udassi ha dovuto fare di necessità virtù schierando 5 o 6 fuoriquota in campo con quasi altrettanti baby anche in panchina. Durante la sessione invernale del mercato pochi ma mirati sono stati i movimenti: sono arrivati la punta senegalese Nango Ba (classe 95) dal Tergu ed ex Reggiana e Vicenza, il difensore Gavino Depalmas (classe 98) dal Latte Dolce e l’ attaccante Salvatore Pilo (classe 99) dalla Torres . Da alcuni giorni fa parte del gruppo anche il centrocampista Roberto Sias , svincolato dal Lauras ed ex Torres, Usinese, Ploaghe e Calangianus . «Ora siamo davvero completi in ogni reparto - commenta mister Udassi - Questo periodo di sosta ci ha fatto capire che società, staff e giocatori sono più uniti che mai e ci si diverte con impegno e serietà quasi professionale. Sotto l’ aspetto tecnico, la società d’accordo con lo staff ha cercato di fare piccoli ritocchi a una rosa che ha dimostrato spessore tecnico e umano senza alterare gli equilibri di uno spogliatoio compatto e concentrato sugli obbiettivi. In queste settimane i ragazzi hanno lavorato sodo e alla ripresa del campionato vorranno ancora essere protagonisti». «Pensiamo da sempre che ottenere risultati apprezzabili a costi contenuti sia necessario per salvare tutto il movimento del calcio dilettante - afferma il presidente Schiaffino -; se le società comunicassero di più tra di loro molte cose migliorerebbero molto. Bisogna iniziare a farlo». Nel frattempo buone notizie arrivano anche dall’amministrazione comunale: il 20 dicembre è stato pubblicato il bando per realizzare il terreno in erba sintetica.

Angelo Schiaffino