La Nuova Sardegna

Sport

Per l’Ilvamaddalena bilancio in chiaro scuro

Per l’Ilvamaddalena bilancio in chiaro scuro

LA MADDALENA. Sei mesi fantastici e sei mesi da incubo per l’Ilvamaddalena, che chiude il 2016 con un bilancio buono a metà. Alla promozione in Eccellenza ha fatto riscontro un avvio di stagione tra...

02 gennaio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





LA MADDALENA. Sei mesi fantastici e sei mesi da incubo per l’Ilvamaddalena, che chiude il 2016 con un bilancio buono a metà. Alla promozione in Eccellenza ha fatto riscontro un avvio di stagione tra dubbi e difficoltà, con una squadra incompleta e diversi tasselli da sistemare sia sul piano tecnico che dirigenziale, dopo l’addio forzato del presidente Petrucci. Attualmente, la squadra, terzultima della classe, affidata alla gestione del presidente Biagio Murrighili e del tecnico Giuseppe Leggieri è alla ricerca della giusta identità e soprattutto della continuità di risultati che tarda ad arrivare. Dal mercato di riparazione, dopo la partenza della punta Volante, del centrocampista Salvini e del portiere De Mattia, sono giunti cinque rinforzi: Metitiero e Traore, classe 97, provenienti dalle giovanili del Parma; Fiori (98) ex San Teodoro; Paulis (ex Sanremese) e Pirotto (eccellenza calabrese). Atleti ingaggiati dal direttore sportivo Rubens Curedda, che si dice fiducioso sul loro immediato inserimento nelle strategie del mister gallurese. «Si tratta di giocatori molto importanti, concordati con la società e il tecnico, che ci faranno fare un ulteriore salto di qualità. Non è stato possibile metterli a disposizione di Sandro Acciaro, ma era nelle nostre intenzioni portarli all’Ilvamaddalena». Non è preoccupato, Curedda per la classifica precaria e scommette sulla squadra, certo che inizierà il nuovo anno con il piede giusto. «Purtroppo abbiamo iniziato la preparazione in ritardo per problemi legati al riassetto societario e questo ci ha penalizzato sul piano del rendimento. Tra l’altro, l’Eccellenza è un campionato almeno due volte superiore alla Promozione, per cui la differenza di valori è netta e ci vuole tempo per adattarsi. A parte la stagione fantastica del Tortolì, che ha fatto il vuoto dietro di sé, tutte le altre squadre si equivalgono». Il nuovo anno metterà subito alla prova i ragazzi di Leggieri, che durante le feste ha torchiato a fondo i suoi, d’intesa con il preparatore atletico Gianni Mei. Giovedì gli isolani ospiteranno il Taloro Gavoi (23 punti) e a seguire, l’8 gennaio giocheranno a Monastir (20). Avversari da affrontare con la massima concentrazione e la giusta carica agonistica, per aprire il 2017 con il botto vincente.

Lorenzo Impagliazzo

In Primo Piano
Il caso

Sassari, palazzina pericolante: sgomberate dodici famiglie

di Paolo Ardovino
Le nostre iniziative