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Il Budoni dei ragazzi non si pone limiti

Il Budoni dei ragazzi non si pone limiti

Il presidente Fois: «Il campionato è chiuso dal Tortolì, lotteremo per i playoff»

02 gennaio 2017
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BUDONI. È andato via, per il Budoni, un anno contraddistinto soprattutto dall’amara retrocessione dalla serie D nello scorso mese di maggio. La società del presidente Filippo Fois, in estate è ripartita praticamente da zero con due punti fermi: l’allenatore Raffaele Cerbone e i ragazzi del settore giovanile. Da queste due certezze si è costruita una squadra, che nonostante le mille difficoltà di una stagione partita con notevole ritardo, ha chiuso il girone di andata in piena zona playoff e con la ciliegina sulla torta essere stata l’unica formazione ad aver strappato un risultato positivo alla corazzata Tortolì. «Abbiamo conquistato – queste le parole del presidente Filippo Fois – un pareggio sul campo del Tortolì nonostante abbiamo giocato in dieci uomini dal quarto d’ora del primo tempo. Un grande risultato questo che ci fa sperare nel girone di ritorno, nel quale cercheremo di conquistare il miglior piazzamento per i playoff, visto che per il campionato il discorso è ampiamente chiuso dal Tortolì. Per la lotta ai quattro posti dei playoff, oltre la mia squadra ci sono il Calangianus, l’Atletico Uri, il Tergu e il Castiadas, formazioni che si sono rinforzate in questo mercato che si è chiuso a metà dicembre. Noi abbiamo fatto delle scelte nel mercato di dicembre e se ci sarà ancora bisogno potremo ancora intervenire».

Una prima parte del 2016 chiuso con l’amara retrocessione e poi un’estate lunga con il ritiro iniziato in notevole ritardo. «Avevamo una buona squadra, ma siamo retrocessi soprattutto per quel rigore che ci ha condannato al pareggio in quel di Muravera alla penultima giornata. Se vincevamo quella partita ci saremmo salvati e invece poi abbiamo perso lo spareggio in casa. In estate siamo ripartiti da zero, ma con l’aiuto di tutti siamo riusciti a costruire una squadra che può lottare sino alla fine per vincere i playoff». P.M.

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