La Nuova Sardegna

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Un Latte Dolcissimo in casa del Rieti

Un gol di Palmas regala tre punti preziosi alla squadra di Massimiliano Paba

12 dicembre 2016
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RIETI. Il Latte Dolce sbanca lo "Scopigno" grazie ad un gol del suoi bomber Palmas a metà del secondo tempo e per la formazione sarda il blitz sul campo della capolista, sognato per tutta la settimana, diventa realtà. Una prestazione generosa, quella sfoderata dai ragazzi di Paba, che nel giorni scorsi ha potuto abbracciare due nuovi acquisti (il reatino Patacchiola e l'esperto Canalini) e dare un tocco in più di competitività ad un organico che, per quello fatto vedere ieri, può tranquillamente conservare la categoria giocando un gran bel calcio. Una partita concreta, senza timori e per certi versi, specie nella ripresa spavalda.

La cronaca. Paba si schiera con una formazione tutt'altro che difensiva: quattro punte e un pressing alto per cercare di infastidire gli avversari già nell'impostazione dell'azione. Il Rieti torna al 3-5-2, lascia in panchina Marcheggiani e Demartis, ma piazza tanta qualità a centrocampo, dove Luciani e Bianchi formano una cerniera impenetrabile. Al 3' cross di Usai, palla sulla testa di Scognamillo, ma Kucich è attento e blocca. Al 7' pericoloso il Rieti con una sforbiciata di Luciani in area di rigore, ma il pallone è preda del portiere. Ancora Rieti al 15': calcio d'angolo di Bianchi, palla spizzata da Bassini sul primo palo e Scotto dalla parte opposta prova a sorprendere il portiere ma la sfera sbatte sul palo.

Il Rieti preme e al 23' apertura di Scotto per Tiraferri e pallone alto di poco. Al 40' corner di Bianchi, il pallone arriva a Tiraferri che tenta la conclusione, sulla ribattuta ancora l'esterno di prima intenzione, ma il tiro è alto. E' l'ultima occasione del primo tempo.

Nella ripresa, al 7', palla a centro area, Scotto sottomisura non riesce nel tap-in vincente e il risultato non si schioda. Però, col trascorrere dei minuti il Latte Dolce cresce, si alza pericolosamente e al 25' trova il gol della vittoria: rilancio dalla difesa, palla a Palmas che stacca di testa insieme a Tiraferri aiutandosi col corpo. L'arbitro lascia correre e l'attaccante a tu per tu con Kucich realizza la rete che regalata i tre punti ai biancocelesti.

Il Rieti prova a reagire, al 37' attacca a testa bassa, palla in mezzo, Marcheggiani di sinistro spara una gran botta ma il pallone colpisce la traversa e torna in campo. Al 40' ancora Marcheggiani viente atterrato in area ma l'arbitro lascia correre tra le proteste generali.

Nel finale al 43' i padroni di casa sugli sviluppi di un corner consentono a Scotto di presentarsi tutto solo davanti a Pittalis, ma la maglia dell'attaccante sardo si allunga (c’era il rigore?) e il bomber non riesce ad arrivare sul pallone: per il direttore di gara è ancora tutto regolare. Protesta veemente di Scotto che viene ammonito e salterà la trasferta di San Teodoro. Al 44' ci prova Trillò dalla lunga distanza, ma il pallone va fuori. L'ultima occasione è per Demartis in pieno recupero: punizione dal limite, destro potente e respinta di Pittalis baby portiere mandato in campo dall’inizio. Poi c'è solo spazio per il fischio finale, che manda in delirio, giustamente lo spogliatoio sardo.

Marco Ferroni

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