La Nuova Sardegna

Sport

Per il San Teodoro è una sconfitta che fa male

Tante occasioni perse e una rete annullata: galluresi ko sul campo dell’Ostiamare. Corsi strepitoso

12 dicembre 2016
3 MINUTI DI LETTURA





OSTIA. La matricola San Teodoro raccoglie ancora una volta complimenti per la buona prestazione offerta ma zero punti, restando attualmente nella zona playout della classifica.

Assente Florin Negrean per squalifica, il tecnico Tomaso Tatti schiera i suoi con un compatto 4-4-2, pronto a rispondere colpo su colpo alle iniziative dell’Ostiamare, quarta forza del girone G prima di questo match. Una delle armi più pericolose del team laziale sono i calci piazzati e ancora una volta lo dimostra al 20’: punizione dalla destra di Ferrari, in mischia Vano si ritrova il pallone per calciare a botta sicura ma viene murato da un difensore; nel prosieguo dell’azione ci prova ancora Roberti di testa ma la sfera termina tra le braccia di Corsi. Sul capovolgimento di fronte ottima opportunità per i viola: accelerazione di Gentile sulla sinistra che conclude in diagonale, Barrago respinge e Puntoriere manca di un soffio il tap-in a porta vuota. Al 25’ inizia il duello tra il capitano locale Piroli e Corsi che si rinnoverà spesso nel corso della gara: punizione a giro del capitano della formazione locale e splendido intervento in volo dell’estremo difensore classe 1978 Corsi, che devia la palla appena oltre la traversa.

Al 41’ altra risposta del San Teodoro: traversone lento dalla trequarti di Deiana, nel mucchio in area stacca più in alto di tutti Giannetti che indirizza bene verso l’angolino, ma Barrago è reattivo ed in tuffo devia in corner. Al 43’ Corsi stavolta esce a vuoto su un cross laterale, Calveri serve Attili che conclude in scivolata ma lo stesso Corsi è bravo a recuperare la posizione salvandosi in angolo. Nel secondo minuto di recupero della prima frazione di gioco altra importante occasione per i padroni di casa: traversone di Ferrari dalla destra, sponda aerea di Attili per Roberti, stop e tiro immediato da distanza ravvicinata ma la strepitosa respinta con i piedi di Corsi nega all’Ostiamare il vantaggio.

L’1-0 arriva comunque appena 120 secondi dopo dal fischio d’inizio della ripresa: Vano s’invola sulla destra e mette in mezzo un pallone forte e teso, sul quale si avventa Roberti e mette dentro. Al 4’ ancora tentativo di Piroli direttamente da calcio piazzato, Corsi respinge a pugni chiusi. Sette minuti più tardi traversone di Raimo dalla corsia di sinistra e colpo di testa vincente dell’appena entrato Pascuttini, ma l’arbitro annulla il pareggio per una spinta dello stesso numero 20 ai danni di Vecchiotti. Dopo i vari cambi effettuati dai due allenatori il ritmo del match si spezzetta un po’ per poi ravvivarsi nuovamente nel finale. Al 42’ punizione di Colantoni dalla trequarti: inspiegabilmente viene lasciato solo Piroli che colpisce di testa a botta sicura, ma Corsi con un riflesso prodigioso devia la sfera sulla parte interna della traversa evitando il raddoppio. Nel recupero, da un cross di Gentile ribattuto, nasce una buona opportunità per Pascuttini che però svirgola la conclusione da buona posizione. Nel prossimo impegno, ultimo del 2016, il San Teodoro riceverà tra le mura amiche la capolista Rieti: appuntamento da non fallire con l’assoluto bisogno di rimpinguare la classifica anche al cospetto di un avversario così forte.

Federico Giammei

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative