La Ferrini sul podio dell’hockey su prato sardo
La serie A1 maschile è al giro di boa. La giovane Amsicora è in un periodo-no, soffre anche il Suelli
08 dicembre 2016
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CAGLIARI. E’ la Ferrini la sorpresa della A1 maschile di hockey su prato al termine del girone di andata. La squadra di Antonello Caschili, dopo una partenza in sordina ( un punto nelle prime tre giornate), ha cambiato marcia trovando la via delle rete con continuità, installandosi al terzo posto alle spalle della corazzata Bra e della Roma.
Protagonista assoluto l’argentino Leandro Ojeda, uno dei più forti bomber del torneo, grande specialista sui corner corti, e che ha messo a segno oltre la metà delle reti realizzate dalla sua squadra (33 i gol dei cagliaritani ). Bene anche tutti gli altri dal portiere Ivan Sorrentino agli esperti Michele Cirina, Giorgio Caria, Mauro Zedda, Hassan per finire con i giovani Lorenzo Fois, Michael Massessi, Alberto Maxia, Matteo Cincotti.
Non brillantissimo invece il cammino dei campioni d’Italia dell’Amsicora che dopo essere partiti bene totalizzando cinque vittorie in altrettanti incontri, nelle successive sei giornate hanno racimolato solo 3 punti, frutto di altrettanti pareggi. Il rinnovamento dell’organico, con l’argentino Mariano Tisera unico straniero, e diversi giovani inseriti in pianta stabile in prima squadra ma con poca esperienza ai massimi livelli, può essere una delle cause di questo rendimento tutt’altro che continuo. Fatto sta che gli amsicorini ora sono precipitati al quinto posto distanti ben 15 punti dalla capolista Bra, che ha vinto tutte e undici le partite giocate.
Non benissimo neppure il Suelli, anche se per i trexentini il discorso è diverso, visto che il fatto di dover svolgere allenamenti settimanali e partite interne lontano dal proprio impianto sportivo per la seconda stagione consecutiva, ha avuto un peso non di poco conto sul rendimento. La compagine di Alessandro Cuccu non gioca male e ha in organico diversi elementi di buon livello come il portiere ucraino Koval e l’attaccante Slavik Paziuk, ottimo battitore di corner corti. Sicuramente ha le potenzialità per tirarsi fuori dalla zona pericolosa della classifica, e disputare una seconda parte di stagione senza patemi.
Stefano Serra
