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San Paolo Sassari, un ricco sogno a costo zero

San Paolo Sassari, un ricco sogno a costo zero

SASSARI. Dopo l'ottava giornata di andata il Monte Alma Nulvi si conferma al vertice nel girone M di Seconda, travolgendo il Berchidda, ma non può dormire sonni tranquilli perchè la San Paolo non...

24 novembre 2016
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SASSARI. Dopo l'ottava giornata di andata il Monte Alma Nulvi si conferma al vertice nel girone M di Seconda, travolgendo il Berchidda, ma non può dormire sonni tranquilli perchè la San Paolo non molla e dietro l'angolo c'è lo scontro diretto.

La squadra sassarese è la rivelazione del torneo e la classifica incoraggia sogni di promozione, ma il suo giovane tecnico spegne sul nascere pericolose illusioni.

«Non è questo il nostro obiettivo - dice il trentenne Renato Soletta - anche se ci siamo ben calati nella realtà di un torneo di così buon livello tecnico. In questa stagione ci confrontiamo in un girone ben diverso per difficoltà, con le formazioni galluresi e anglonesi che vantano giocatori di categoria superiore, hanno ambizioni importanti e sono attrezzate per realizzarle».

«Noi – sostiene ancora il tecnico della San Paolo – siamo un gruppo a costo zero, formato da ragazzi in gran parte nati e cresciuti nella San Paolo (me compreso), tutti sassaresi e con un'età media sui 22 anni. Il nostro lavoro mira alla valorizzazione dei giovani e non diamo troppo peso alla classifica. Certo - prosegue il mister della formazione csassarese rivelazione del girone - fa piacere vedere la squadra nell'orbita delle migliori, è una bella soddisfazione essere davanti a realtà di spessore come Anglona Laerru e Coghinas, ma continuiamo a mantenere un profilo basso, facendo un passo alla volta».

Alla San Paolo si coltivano valori "parrocchiali", rispetto dell'avversario e divertimento sul campo non devono mai mancare, ma niente a che vedere col "porgere l'altra guancia".

Specifica Soletta: «L'umiltà è forse la nostra migliore qualità ma per far bene ed essere competitivi ci vuole anche agonismo e non ci tiriamo indietro. Ce la giochiamo e ora che siamo a un passo dal primato proveremo ad agganciarlo, per vedere l'effetto che fa: per la San Paolo sarebbe un'assoluta novità».

Con un settore giovanile tra i più grandi della Sardegna, la formazione non è mai un problema per i sassaresi, che non conoscono la parola "emergenza" e anche questo è un bel vantaggio.

«L'organico è ampio e di buon livello, c'è affiatamento e il piacere di stare insieme cancella ogni tensione legata al risultato. E poi - aggiunge l'allenatore gialloblù - abbiamo due bravi attaccanti come Luca Nuvoli e Stefano Lumbardu, prodotti del vivaio, che con i loro gol stanno rendendo ancora più gioiosa questa stagione».

Contro il Monte Alma Nulvi (si gioca domenica a Sassari la grande sfida del girone) la San Paolo vivrà il suo gran momento, ma sempre senza perdere la testa anche se potrebbe trovare quella della classifica.

Sandra Usai

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