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Diomedi e Turati hanno una marcia in più

Diomedi e Turati hanno una marcia in più

Il Rally dell’Ogliastra ha premiato i dominatori della stagione, sul podio anche Depau-Marinarich e i cugini Musselli

21 novembre 2016
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Con una seconda giornata giocata all'attacco, con il successo in tre delle quattro prove speciali cronometrate in programma, Maurizio Diomedi si concede il bis nella sesta edizione del Rally D'Ogliastra e conclude una straordinaria annata di successi. L'equipaggio composto dal pilota gallurese Diomedi con navigatore Mauro Turati, alla guida della Ford Fiesta R5, ieri si è presentato all'arrivo a Tortolì, dopo aver percorso nei due giorni di gara i 383 km complessivi e gli oltre 95 di prove speciali cronometrate, fermando i cronometri sul tempo totale di 1h06'09"8, tempo che gli ha dato la vittoria e messo i sigilli a una straordinaria stagione agonistica che lo ha visto primeggiare in tutte le gare di rally su asfalto disputate in Sardegna.

Dopo aver chiuso in testa la prima giornata di sfide lungogli scenari naturalistici di questo territorio, incalzato da vicino dal ligure-ogliastrino Marco Depau, alla guida di una Ford Fiesta R5 e navigato da Gianfranco Malinarich, ieri Diomedi ha da subito messo le cose in chiaro vincendo subito le due prove di apertura, la Ilbono-Elini (la prova più lunga del rally di quasi 14 km) e la Santa Maria Navarrese.

Prima dell'inizio dei due passaggi finali su queste stesse prove il suo vantaggio era salito a 15"1 sull'unico avversario vero, un Depau in gran forma e deciso a rischiare il tutto per tutto galvanizzato dall'aria di casa. Il secondo passaggio sulla Ilbono-Elini era infatti Depau a far segnare il miglior tempo con un ottimo 8'58"1 ma Diomedi rispondeva alla grande finendo a soli 1"6. La lotta per il successo nel sesto Rally D'Ogliastra, gara su asfalto organizzato dal collaudato binomio della Porto Cervo Racing Team e Mediterranean Team e valido come terza e ultima tappa del Sardegna Rally Cup Trofeo Yokohama e manifestazione di chiusura dell'anno agonistico, si giocava nella conclusiva speciale di Santa Maria Navarrese, dove erano ancora Diomedi-Turati a imporsi e andare a prendersi la vittoria nella gara davanti a un ottimo Depau e ai tempiesi Musselli-Musselli (Ford Fiesta R5) finiti a 2'08" dal vincitore.

La classifica poi continuva con Auro Siddi-Giovanni Rollo (Peugeot 207 S2000) che finiscono ai piedi del podio, Cenzo Ledda-Paolo Cottu primi di classe di di gruppo N e sesti assoluti, Sandro Locci-Fabio Salis ottimi settimi e primi di classe R2B, come Giovanni Ferrando nella combattuta classe N3, dove è stato costretto al ritiro per problemi meccanici Giuseppe Mannu, pilota osilese .

Roberto Spezzigu

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