Diomedi e Turati in testa nel Rally dell’Ogliastra
Prima giornata all’insegna del maltempo e del grande equilibrio tra i big Oggi le ultime quattro prove speciali e l’arrivo in piazza Rinascita a Tortolì
20 novembre 2016
2 MINUTI DI LETTURA
ILBONO. Diomedi-Turati sono al comando del Rally D’Ogliastra davanti a Depau-Malinarich. La gara, condizionata da previsioni meteo incerte, con forte umidità, nuvole e qualche scroscio di pioggia, è apertissima e le scelte tecniche dei concorrenti, hanno regalato interesse ed emozioni per tutta la prima giornata. Dopo le prime quattro prove speciali, la Loceri-Lanusei e la Talana-Urzulei ripetute due volte ognuna, guidano i grandi favoriti della vigilia (con la Ford Fiesta R5) ma la loro non è stata una cavalcata senza ostacoli come nella scorsa edizione, quando si erano imposti in tutte le prove cronometrate rifilando distacchi significativi a tutti gli avversari, anzi. Al primo passaggio sulla prova di apertura era il ligure-oglistrino Marco Depau, su Ford Fiesta R5 navigato da Gianfranco Marinarich, a far segnare il miglior tempo seguito da Riccardi-Mendola (Peugeot 208 R5) con Diomedi terzo a 5"5 Musselli-Musselli (Ford Fiesta R5) a 15"5 e il sempre più convincente osilese Giuseppe Mannu. Diomedi si rifaceva subito nelle due successive speciali facendo segnare il miglior tempo e andando in testa con 11"5 davanti a Riccardi-Mendola mentre Depau, che lamentava dei problemi al freno a mano, è scivolato al terzo posto davanti a Musselli, Siddi e Angius. L'ultimo passaggio sulla Talana-Urzulei vedeva il ritorno di Depau in una classifica che resta cortissima.
Oggi giornata conclusiva con la classica speciale Ilbono-Elini ( la prova più lunga di quasi 14 Km) e la Santa Maria Navarrese, ognuna da percorre due volte prima dell'arrivo in Piazza Rinascita a Tortolì alle ore 15.
Roberto Spezzigu
