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TRE PUNTI D’ORO

Fasano trascina il Taloro e manda al tappeto il Budoni

GAVOI. Fasano aveva promesso a mister Cottu che alla prima “fiducia” lo avrebbe ripagato con l’impresa. Tanti giorni di panchina, qualche domenica da oggetto misterioso e poi la prima da titolare con...

14 novembre 2016
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GAVOI. Fasano aveva promesso a mister Cottu che alla prima “fiducia” lo avrebbe ripagato con l’impresa. Tanti giorni di panchina, qualche domenica da oggetto misterioso e poi la prima da titolare con timbro nel cartellino aziendale con un gol di rapina, voluto con rara ostinazione. E’ il 79’ quando Fasano ammutolisce i pochi sostenitori del Budoni e fa esplodere di gioia il Maristiai dove i locali hanno perso un solo punto. Una forza casalinga che li rende gli avversari più temuti da tutte le squadre del girone. Andare a Gavoi vuol dire affrontare una sorta di guerra sportiva, fatta di uno storico tifo che fa sempre sentire il suo affetto ai locali. E poi il Taloro fra le sue mura gioca sempre maledettamente bene e non fa sconti a nessuno. Senza dimenticare il colpo di genio del calciatore di turno. Stavolta invece è toccato all’uomo arrivato dalla pampa, Fasano, argentino di gioco grintoso e fino, uomo match nella partita di ieri.

Subito locali in avanti. Mister Cottu tiene in panchina Bonicelli, e concede fiducia a Moro in centrocampo e Fasano in attacco. La prima occasione al 7’ con capitano Mele che conclude male. Al 12’ tiro di Boi. Al 24’ conclusione di Zedda, senza risultato. Al 30’ prima palla per il Budoni, che si presenta in area con Sartor, che però perde il pallone. Al 38’ ancora Santoro al tiro, ma palla a lato. Da segnalare al 40’ un bel recupero di Zedda e palla indirizzata verso Sanna che para. Si chiude con una iniziativa per parte: Boi si fa parare il tiro dal portiere ospite e, a un minuto dalla fine del primo tempo, Gavioli calcia male, sulla ribattuta si avventa Saiu che sbaglia.

Dopo la pausa emerge un Budoni più combattivo. Al 56’ Sartor Camina impegna Marchi in una buona parata. Al 63’ tiro di Farris e palla fuori. Al 76’ conclusione Boi che esalta i riflessi di Sanna. Il Taloro aumenta la pressione. Prima Pinna divora un gol da pochi passi e subito dopo su passaggio di Mele, il pallone arriva a Fasano che fa due passi in area e scarica un tiro violento verso la porta difesa da Sanna: rete. E’ il tripudio per l’attaccante argentino e per i suoi tifosi che lo festeggiano con tanti incitamenti. Il Budoni, si butta in avanti come un toro ferito. Prima Sartor e poi il neo entrato Fideli tentano la via del pari. Ma non c'è nulla da fare. La porta del Taloro sembra stregata e la palla non entra. Al triplice fischio dell'arbitro Cozzolino si scatena la festa dei tifosi locali e dei loro undici beniamini in campo.

Giovanni Melis

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