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La Torres si gioca mezza stagione

La Torres si gioca mezza stagione

I pronostici di Vittorio Tossi sull’undicesima giornata di serie D: «Sarà un turno fondamentale anche per la Nuorese»

13 novembre 2016
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SASSARI. L’undicesima giornata del campionato di serie D ha già emesso un verdetto. Il San Teodoro ha battuto il Latte Dolce con un risultato - 3-0 - difficile da contestare. I tre punti rilanciano i galluresi e fanno scattare l’allarme rosso in casa dei sassaresi. Per il calcio turritano non è un gran momento e questo pomeriggio anche la Torres scenderà in campo al Vanni Sanna con tutti e due gli occhi fissi sulla classifica. La sfida e fondamentale perchè l’avversario, il Foligno, è una diretta concorrente nella lotta per la salvezza. Riusciranno i ragazzi di Bacci a mettere fieno in cascina? Abbiamo chiesto di fare un pronostico sulla giornata a Vittorio Tossi, ex direttore sportivo della Torres e della Nuorese e grande comnoscitore del campionato di serie D.

Un primo giudizio sul torneo?

«Ci sono cinque e sei squadre che lotteranno per la promozione mentre le altre sono decisamente più deboli. Nel complesso vedo un campionato livellato verso il basso rispetto agli anni passati anche se ci sono giocatori di qualità e tanti giovani interessanti.

Nelle cinque a sei squadre di punta ci sono anche formazioni sarde?

«Io vede bene l’Arzachena e la Nuorese. Sono due squadre costruite bene e hanno le qualutà per lottare nel gruppetto di testa sino alla fine».

Cominciamo da Città di Castello-Arzachena.

«Proprio per quello che ho detto prima mi sento di azzardare un 2 fisso. L’Arzachena ha attraverato un periodo di appannamento ma ne sta venedo fuori. Credo che abbia tutte le possibilità di andare a prendersi i tre punti».

Torres-Foligno.

«I guai della società sono sotto gli occhi di tutti. Anche la squadra non mi sembra granchè. Così non credo che riuscirà a salvarsi e non vedo come possa cambiare marcia. La vedo dura anche questo pomeriggio perchè il Foligno è reduce da due risultati positivi è ha il morale giusto per provare a fare il colpaccio. Il cuore dice Torres ma credo che già un pareggio sarebbe un successo».

San Sepolcro-Lanusei.

«Anche in questo caso dico X. Il Lanusei si è rinforzato, ha un buon allenatore e ha già dimostrato in altre occasioni di essere una formazione in grado di fare quadrato nei momenti di difficoltà. Giocare in trasferta non è mai facile ma scommetto sugli ogliastrini».

Muravera-Trestina.

«Ho visto due partite della squadra del Sarrabus che mi ha fatto una buona impressione. Mister Piras è un ghrande motivatore e ha un tre o quattro giocatori importanti per la categoria. Oggi ha il vantaggio di giocare in casa, contro una squadra che non mi sembra imbattibile e più fare risultato pieno. Dico 1 e mi auguro di non sbagliare».

Concludiamo con Nuorese-Monterosi.

«Concludiamo con un altro 1. La Nuorese ha la difesa meno battuta d’Italia e oggi affronta una squadra che ha nell’attacco la sua arma migliore. Sarà una gara combattuta e spettacolare, sicuramente la più interessante della giornata. Anche a Nuoro ho lasciato un pezzo di cuore e spero che i verdeazzurri riescano a mettere le mani sui tre punti. Lo meritano i tifosi e lo merita la società».(a.l.)

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