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Cocco, un trascinatore per l’Orrolese

Cocco, un trascinatore per l’Orrolese

Parla l’autore dei tre gol della vittoria sul Calangianus: la nostra forza è il gruppo

08 novembre 2016
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ORROLI. Ieri ad Orroli non si parlava che di Fabio Cocco, il nuorese classe ’88 laterale sinistro di centrocampo approdato alla corte di mister Fabrizio Carracoi per aggiungere qualità e sostanza all’Orrolese, neo promossa in Eccellenza. Nella partita di domenica contro il Calangianus Cocco ha realizzato una tripletta regalando la vittoria alla squadra di casa.

Calcisticamente Cocco nasce nella Puri e Forti di Nuoro per poi passare alla Nuorese, dove rimane 4 anni sotto la guida di mister Mereu e Tatti. Quindi approda al San Teodoro di Tamponi e negli ultimi tre anni al Tortoli. L’anno scorso dopo una breve parentesi a Tonara viene acquistato dall’Orrolese. Finora tra coppa e campionato ha realizzato 5 reti, negli ultimi 4 anni ne ha totalizzato 35 reti: niente male per un centrocampista.

La vittoria col Calangianus fa ben sperare per il futuro?

«Sì, anche alla luce dei successi con Bosa e Ferrini. Un passo alla volta, ci sono notevoli miglioramenti sia nel gioco che nei risultati. Siamo consapevoli di essere una matricola e di avere tanta strada ancora da fare, siamo partiti con molte difficoltà, vedi infortuni, ma col lavoro e il sacrificio di tutti siamo riusciti a creare un gruppo forte e unito».

Come si trova a Orroli?

«Mi sento a casa. Con tutti siamo amici fuori e dentro al campo e questo aspetto è fondamentale per me. Sono molto contento di far parte di questa squadra».

Domenica giocate in casa del fanalino Monastir.

«Per noi ogni partita è fondamentale perché dobbiamo risalire la china. Abbiamo bisogno di punti, e quindi dobbiamo scendere in campo con la giusta motivazione. Non dobbiamo mai mollare la presa, occore crederci fino alla fine».

Tre reti alla vicecapolista, cosa prometti ai tifosi?

«Altri gol per il traguardo-salvezza, anche se con questo organico potremmo sicuramente arrivare in alto. Ma bisogna stare con i piedi per terra. Siamo una matricola e tutto serve per fare esperienza. Fabrizio Carracoi sta riuscendo a tirare fuori il meglio di ogni singolo, perchè è un tecnico moderno che vive l'allenamento insieme alla squadra, dando sempre i giusti consigli».

Mario Pintori

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